Quella che è successo l’altro giorno in via santa Chiara rientra nella normalità delle vicende di una città tutto sommato molto tranquilla di meno di 40mila abitanti. Una persona in difficoltà reagisce all’arrivo delle forze dell’ordine e una scheggia di vetro ferisce uno sfortunato vigile urbano accorso alle spalle delle polizia.
Dunque era già presente personale armato e la funzione dei vigili era quella che doveva essere, semplice supporto “nelle retrovie”. Se tale è la ricostruzione ufficiale degli avvenimenti, un manganello avrebbe evitato l’incidente solo se usato con fulmineo riflesso come mazza da baseball per rilanciare verso la base il coccio fuori controllo.
Allora, perché mai i vigili urbani – in Gorizia sempre caratterizzati da professionalità, accessibilità e simpatia – dovrebbero essere dotati di “distanziatori meccanici” (così si chiamano i cari vecchi “manganelli”)? L’effetto non li renderebbe più autorevoli di quando estraggono i loro temibili blocchetti per le multe e li allontanerebbe effettivamente dalle persone che dovrebbero servire… Anche il cittadino più tranquillo si manterrebbe lontano da una possibile “distanziorata meccanica”, mentre quello più irrequieto andrebbe alla ricerca di qualche arma difensiva da utilizzare negli eventuali “incontri ravvicinati”.
In considerazione che era già presente personale armato(Beretta cal 9 e relativo sfollagente), non capisco cosa avrebbero potuto fare con ancora altri "distanziatori meccanici" tra le mani se non servirsene per frullare le carni e le ossa di quel malato che forse doveva essere avvicinato con altri sistemi che non sta a me suggerire (psicologo, ass.sociale, sacerdote,ecc.). Quando uno sfollagente,così chiamato senza eufemismi,cala su qualsiasi parte del corpo,ve lo dico io che un segno ben vistoso lo lascia.
L'intero post, interessantissimo, parte da un grave equivoco nel titolo. Ovvero, i cosiddetti "vigili", ormai da 23 anni sono "poliziotti" a tutti gli effetti, ma il 90% della gente non lo sa.
Per approfondimenti, cliccare sul mio nominativo e visitare i miei blogs: sono agente di polizia locale in un paese in Provincia di Mantova.
Saluti a tutti
(P.S. Mia madre nacque ad Aidussina, oggi in Slovenia, quando era in Provincia di Gorizia)
P.S. In uno dei miei blogs ci sono diverse foto del confine goriziano. Forse saranno interessanti le 3 del 1947 (nella pagina "Iugoslavia") proprio mentre veniva piantato il cippo al valico di Casa Rossa / Rožna Dolina.
Va bene, grazie per i graditi commenti. Credo che comunque debba restare differenziato il ruolo della polizia urbana da quello della polizia di stato: posso sbagliarmi, ma la prima deve secondo me mantenere quella caratteristica di "servizio quotidiano" al cittadino incompatibile con il possesso e l'uso di strumenti di difesa (e ovviamente di offesa).
P.S.: Complimenti a Pilland per i suoi ottimi blogs, superlativo quello sui confini, comprese le originali foto antiche e attuali di Gorizia, Nova Gorica, Transalpina, Casa Rossa, ecc… Ma interessantissime anche le altre foto di frontiere in tutto il mondo. Bravissimo, zelo dobro!
Andrea B.