

E’ un po’ strano: il Comitato che a suo tempo aveva raccolto oltre 15mila firme ed era in grado di riempire sale ben più grandi di quella del Consiglio Provinciale oggi non sembra suscitare particolare appeal. Proprio nel momento in cui tutto sembra confermare gli squallidi scenari allora prospettati i cittadini sembrano molto poco inclini a rispondere agli inviti.
Forse ci si è assuefatti al peggio, forse si è un po’ frenati dalla stagnazione delle inchieste promosse a suo tempo dalla Corte dei Conti, forse ci si attenderebbe qualche deciso intervento giudiziario; fatto sta che i grilli parlanti – così si sono simpaticamente definiti – non sembrano snobbati solo dai Pinocchi, ma anche dagli altri goriziani. Anzi, il 51% di chi fra essi ha votato, ha scelto come sindaco proprio uno dei protagonisti della vicenda…
In realtà i problemi ci sono, e tanti! Occorre scongiurare la tentazione del “l’avevamo detto noi” per trovare nuovi tavoli sui quali individuare – a partire dalla situazione attuale – nuovi orizzonti di lotta, soprattuto quelli determinati da un’indispensabile intensificazione delle relazioni con Nova Gorica e Šempeter. Lasciando ora soltanto alla magistratura il compito di indagare su tutti gli aspetti oscuri del “latte versato”.
E' importante che la magistratura e prima ancora la corte dei conti indaghino su un ospedale che è costato ai cittadini il doppio. Ormai mi pare che il livello prioritario sia quello. Per quanto riguarda l'affluenza chi scrive ha ragione. Il cittadino ha visto che ogni sforzo è stato vano, e poi il giorno e l'ora mi pare francamente non siano stati la scelta migliore.