Domani mattina la Comunità Arcobaleno ospiterà un importante meeting sul mondo del carcere. Sono stati invitati a sedersi attorno allo stesso tavolo tutti coloro che hanno a che fare con la persona del detenuto: rappresentanti dell’istituzione carceraria e della politica, magistrati di sorveglianza e assistenti sociali, personale scolastico e realtà sanitaria. Promosso dalla Conferenza Regionale per il Volontariato carcerario l’incontro si prefigge tra gli altri due scopi: quello di aiutare a percorrere la strada verso la concezione della pena riablitativa e non punitiva; quello di individuare luoghi comunitari anche nella città di Gorizia dove poter gestire una custodia cautelare e pene alternative corrispondenti alla dignità della persona umana.
E’ un’occasione per togliere dall’oblio un ambiente difficile come quello della costrizione coatta e per cercare di costruire un coordinamento tra tutti gli attori finalizzato a rendere più umana la situazione di chi deve “pagare” qualche errore commesso nella vita.
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