E’ transitata per Gradisca d’Isonzo e si è fermata davanti ai cancelli del Centro di Identificazione ed Espulsione la marcia mondiale per la pace e la nonviolenza, partita da Istanbul lo scorso 2 ottobre e diretta a Ginevra. Un grande messaggio raccolto e portato lungo le rotte della violenza di tutto il Bacino Mediterraneo: passare dalla preistoria dove ancora la guerra viene considerata uno strumento per risolvere le controversie alla storia dell’uomo planetario, quello che – come diceva padre Balducci – “o sarà nella pace o non sarà”. Presente l’amministrazione provinciale e il Comune di Gradisca, Gorizia è stata resa ufficialmente presente dal Forum, che ha ricevuto per tutta la città il diploma di partecipazione e di impegno che sarà donato al Sindaco nel corso del prossimo Consiglio Comunale.
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