Sabato 26 giugno è stato inaugurato il primo tratto delle “Ciclabili del Collio” che prevede, una volta ultimato, il collegamento da Gorizia (Piedimonte del Calvario) fino a Dolegna, passando per tutti i comuni del Collio.
Le ciclabili attraversano uno dei più bei posti del circondario goriziano, il Preval, interessante dal punto di vista naturalistico.
Le strade ciclabili, ricavate da precedenti strade agricole e bianche, con integrazioni recenti, sono molto piacevoli da percorre. Il fondo stradale è uno “spaccato” di media-piccola dimensione (ghiaia) posata su bitume in modo che esso aderisca adeguatamente. Un compromesso tra l’asfalto vero e proprio che ha un’impatto ambientale elevato e il fondo in terra battuta che necessita di una più frequente manutenzione, soprattutto dopo abbondanti piogge.
Aree di sosta con panchine, con la prevista piantumazione di essenze, sono dislocate lungo il percorso.
Manca, tuttora, di una adeguata cartellonistica stradale sia con le indicazioni delle distanze delle località da raggiungere che di una mappa, in più lingue, dei percorsi.
Se verranno proposte in maniera adeguata, potrebbero avere l’”appeal” di attirare sia turisti che cittadini desiderosi di passare qualche ora nel verde, lontani da rumori ed inquinamento.
Bene, quindi per questa iniziativa, che potrebbe dare anche un piccolo sviluppo economico a chi, lungo questi percorsi, offra alloggi per ciclisti (zimmer) e a chi proponga prodotti locali che il Collio non difetta.
L’offerta sarà completa quando anche Gorizia verrà raggiunta dalla “Ciclovia dell’Isonzo – FVG5” e della “Ciclovia pedemontana e del Collio – FVG3”, progetti finanziati con fondi regionali e dalle piste ciclabili cittadine …
Immagini e testi di Nevio Costanzo
Rispondi