Il 28 luglio 2009 la situazione edilizia tra le vie Ariosto e Duca d’Aosta era quella documentata nella foto in basso: questo blog lo chiamava “ground zero” e ci si chiedeva il motivo della sottrazione nei tre anni precedenti dei pubblici marciapiedi della zona. Ormai è soltanto un ricordo, la foto in alto dimostra che i lavori proseguono celermente, un anno dopo i marciapiedi sono stati sistemati ed è stato raggiunto il quarto piano (resta a maggior ragione senza risposta la domanda sul perché dei tre anni di “fermo” precedente).
Evidentemente molto più impegnativo per il Comune aggiustare il semaforo nella stessa zona, tra via Ristori e via Trieste, nelle condizioni documentate dalla foto dall’autunno scorso. Nonostante le proteste e le segnalazioni sui quotidiani da parte di diversi cittadini non soltanto è stato pitturato senza che a nessuno venisse in mente di raddrizzarlo, ma ha anche trovato un imitatore che ha cominciato a pendere sul lato opposto di via Trieste.
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