Autorevoli esponenti della maggioranza ammettono oggi che il Gect è un contenitore vuoto e che i primi a non credere nella sua realizzazione sono proprio loro. Propongono di sostituirlo con un gemellaggio “come con Klagenfurt” o con la totalmente dimenticata Venlo: veramente una degna deriva, da un organismo sovranazionale di collaborazione transfrontaliera in grado di competere con le più prestigiose istituzioni europee a una ben meno pretenziosa occasione di sporadiche sagre popolari con scambio di convenevoli e repliche circoscritte di “gusti di frontiera”.
E’ fin troppo facile ricordare che “l’avevamo detto” e che con quell’impostazione il Gect – grande e importante strumento di costruzione delle relazioni internazionali all’interno dell’Unione – avrebbe percorso ben poca strada! Il Forum per Gorizia si propone come interlocutore per la tessitura di una rete di relazioni in grado di garantire la sostenibilità di una nuova edizione riveduta, corretta e soprattutto ampliata come minimo a livello provinciale e regionale.
Non doveva essere lo strumento della collaborazione e chi non lo votava andava sprofondato negli inferi in quanto non voleva l'integrazione tra i popoli? Ci eravamo accorti, anche grazie all'aiuto di esperti che come al solito solo il Forum è in grado di chiamare, che era una delle solite romolate.Come quella della penale che bisogna restituire a chi non ha ancora vinto la gare. Un grande! A pochi verrebbe in mente! Magico comunicatore!adg
Ma non era questa "l'amministrazione del fare"? Quella che rispetto a Brancati che si limitava a fare della propaganda sul confine e alla Transalpina, individuava e coerentmente perseguiva "progetti concreti" per la città, tanto concreti da far dire all'assessore al Bilancio Pettarin che con il Gect finalmente si poteva pensare di sistemare anche a Gorizia città dei cartelli stradali con l'indicazione per Nova Gorica"? Geniale!! Ma a Solkan già ci sono le indicazione per Gorizia, e senza Gect!
Questa xe l'amministrazion del far paiazade!