Nelle immagini: la funicolare di Lubiana
Ben sintetizzata oggi sui quotidiani l’assemblea dei cittadini contro la realizzazione della funicolare da piazza Vittoria al Castello ha consentito di rimarcare alcuni punti importanti:
1. Anzitutto- e ciò è stato confermato autorevolmente anche dall’ex assessore Crocetti – si è dimostrato documenti alla mano che non esiste alcun vincolo di inscindibilità tra la costruzione della funicolare e i lavori di piazza Vittoria: in altre parole non corrisponde a verità l’affermazione della delibera giuntale secondo la quale lo stralcio comporterebbe la restituzione alla Regione dei fondi giù spesi per la riqulificazione di piazza Vittoria.
2. In secondo luogo si è ribadito che la stragrande parte dei cittadini sembra essere contraria a tale opera; l’unico modo per constatarlo in forma scientifica e inoppugnabile è l’indizione di un referendum che il sindaco avrebbe tutto il vantaggio di promuovere per venire incontro al “sentire” dei goriziani.
3. La presenza di un discreto numero di persone tra le quali alcuni consiglieri comunali e rappresentanti di forze politiche (insieme ovviamente a quelli del Forum erano presenti i consiglieri Tabaj, Stasi e Zotti ma anche esponenti autorevoli di Rifondazione Comunista e dell’Italia dei Valori oltre che appunto l’ex assessore Crocetti) non può far dimenticare l’assenza “pesante” del sindaco Romoli: aveva promesso di esserci se non di persona attraverso un suo delegato, non si è fatto vedere nessuno e così non c’è stato quel pubblico dibattito con gli amministratori che gli organizzatori del Forum avevano auspicato.
4. Comunque sia ancora una volta si è evidenziato che democrazia fa rima con partecipazione e che la maggior parte dei presenti per la prima volta ha potuto vedere il progetto della risalita meccanica al castello: funicolare per 40 persone per superare i primi 50 metri di dilivello, ascensore per 8 persone per risalire ulteriori 12 metri all’interno di un torrione e altro ascensore ancora più piccolo per gli ultimi 5 metri fino al centro del castello. Progetto faraonico che tra l’altro prevede la costruzione delle strutture senza pensare alle cabine: alla fine dei lavori ci sarà una trincea che taglierà il colle del castello, i buchi e i macchinari nei torrioni ma non sarà possibile salire su alcun mezzo di risalita.
5. Non si vede all’orizzonte alcun progetto di riqualificazione culturale della zona del castello, che sola potrebbe giustificare una spesa immane per “portare turisti” sul colle che sovrasta il centro storico di Gorizia. Anzi, la funicolare si rivelerebbe inevitabilmente un boomerang, valorizzando il maniero ma sconsigliando di fatto la passeggiata nell’antico rione sottostante: dove sarebbe la “riqualificazione dell’accesso diretto al Borgo Castello” di cui parla la più volte citata legge regionale (finanziaria 4/1999) che tra l’altro neppure nomina piazza Vittoria?
E’ necessario andare avanti sulla strada intrapresa, la funicolare è un evidente “progetto all’italiana” che può ancora essere scongiurato: se il sindaco non vorrà il referendum sarà necessario che lo promuovano i cittadini, accompagnati da un ampio battage informativo in grado di portare il problema sulla prima pagina dei quotidiani e dei notiziari nazionali.
C’è la concreta possibilità di impedire uno sperpero di denaro pubblico per la realizzazione di una “cattedrale nel deserto”: perché non provarci?
Perchè non provarci?! MA PROVARCI ECCòME!!! Bisogna scuotere i goriziani,tradizionalmente apatici e senza la volontà di partecipare perchè rassegnati in partenza e ripulirli dal loro torpore informandoli sulle situazioni che stanno per piombare loro addosso. Volantini, articoli sui giornali,raccolta di opinioni e – ben fatta – referendum! Vediamo se in questa tanto ostentata democrazia trentamila e più cittadini la spunteranno contro un manipolo di ostinati "amministratori"
Il sindaco non partecipa alla riunione: sembra strano, perchè siamo abituati al disinteresse dei maggiorenti, ma in realtà è scandaloso. E' come se il papa non partecipasse al concilio, il preside al collegio docenti, l'insegnante alla classe. Ma chi si credono di essere questi amministratori che trattano i cittadini come se fossero Babbo Natale? Hai osato dissentire? E io non vengo! Il sindaco, se tanto vuole il suo mega ascensore, perchè non viene tra gli elettori e spiega come il manufatto servirà a far svoltare la città? Perchè non ha presentato lui il progetto come invece abbiamo fatto noi? Andiamo avanti con questo problema, ma quello sottostante dell'idea della democrazia che hanno ( o non hanno) questi padroni del vapore non è accettabile da persone civili ormai maggiorenni.adg
Forse prima di girare pagina sul capitolo petizione faremmo bene a chiederci perché mai il Sindaco ha avuto bisogno di snocciolare nella delibera di risposta ai 245 firmatari tutta una serie di bugie che sono state facilmente smascherate.
Forse ha preferito fare questa figuraccia che dichiarare apertamente che secondo lui l'ascensore è un opera utile per Gorizia. Non vorrebbe assumersi alcuna responsabilità ma oggi ha una sola via d'uscita: indire un referendum e far SCEGLIERE ALLA CITTA'.
Se non lo fa A SCEGLIERE SARA' LUI.
Se l'ascensore sarà un fallimento, il responsabile del fallimento sarà lui, il Sindaco!
ps
Ecco che ne inventa un'altra!
Prima voleva ritornare i soldi di piazza Vittoria alla Regione e adesso – vedi il PICCOLO di oggi – vuole pagare a tutti i costi una penale!!!
Ma il sindaco, a chi vuole dare i soldi della penale?
Il sindaco, dopo essere scappato a gambe levate dall'assemblea indetta dal Forum con i cittadini di Gorizia, ha detto a chiare lettere che non intende in nessun modo rinunciare alla realizzazione dell'ascensore al Castello. Una volta tanto una assunzione diretta di responsabilità senza scusanti, sua e della sua Giunta,che ha respinto la petizione sottoscritta da 245 cittadini con la falsa motivazione che in caso contrario l'amministrazione avrebbe dovuto restituire alla Regione l'intero ammontare del contributo, comprensivo del finanziamento per il rifacimento di piazza Vittoria. Proprio una balla colossale, che con una fragorosa risata lo travolgerà!
Donald lam
Vi ricordate i bei tempi? Quando il sindaco Brancati si propose ai goriziani, per tre giorni consecutivi dalle 9 alle 12 ai giardini pubblici,a disposizione di coloro che potevano aver qualcosa da ridire sulla conduzione della cosa pubblica? Sì,lo so che al massimo,parteciparono una trentina di persone (contate!)ma,almeno la parvenza di democrazia venne rispettata. Ora: il Polo della Libertà, di quali libertà si erge a paladino?
della libertà di fare un po' quello che gli pare.
costruiscono la funicolare senza sapere quali saranno i costi di gestione????
si
….certo che l'originalità non manca però: chi mai avrebbe pensato che si potesse progettare una funicolare "triathlon"!!!!!!