Il sindaco, all’inaugurazione della sede del nuovo movimento politico “Un’altra Gorizia” ha affermato testualmente che non vuole essere definito “il manovale di Brancati”. Si suppone che con queste parole rivendichi a sé non solo un mero ruolo esecutivo, ma progettuale, nel campo dei lavori pubblici. Prendiamo atto come Forum che il sindaco vuole acquisire una nuova indipendenza da chi l’ha preceduto ed imprimere una svolta nella concezione urbanistica della città. Allora, per coerenza, eviti di costruire l’ascensore al Castello, che, come dimostrato in consiglio comunale, non serve, è costoso, sarà di difficilissima gestione dato che i possibili ricavi della risalita non basteranno mai a coprirne i costi. Si orienti verso salite meno impattanti e di cui i goriziani possano godere senza fare bancarotta. Invitiamo pubblicamente il sindaco alla nostra assemblea di giovedì 16, alle 18, presso il consiglio comunale di Gorizia: sarà l’occasione per chiarire insieme una serie di errori . Non è infatti vero come è stato sostenuto dalla maggioranza che il comune debba restituire l’intero importo della ristrutturazione della Piazza Vittoria, né è vero che la legge regionale imponga l’ascensore. Un momento di franca discussione non può che giovare alla trasparenza della gestione politica della città.
Adg
Vi siete dimenticati di sottolineare che SOPRATTUTTO, al 98%, i cittadini elettori, di Gorizia, NON LO VOGLIONO!!!
Credo che dovreste fare un dossier raccogliendo tutta la storia, tutti i dati di questa follia, fare un pdf e divulgarlo quanto più possibile via cartacea e via mail. Solo così forse sarà abbattuto il muro di ottusità della giunta, dovranno smentire sui dati.