Leggo che le ripetute argomentazioni del Forum hanno causato la nausea al sindaco Romoli, e me ne dispiaccio. Forse, però, è proprio per questo che il sindaco – nonostante dica di aver “già risposto in più occasioni” – di fatto si è ben guardato dal rispondere nel merito. Si è, invece, impegnato a ripetere sempre e solo che in assenza del completamento del progetto con l’impianto di risalita meccanica al Castello, l’amministrazione comunale avrebbe dovuto restituire tutti i fondi percepiti dalla Regione per la riqualificazione anche di piazza Vittoria. Questa sì una “balla spaziale”, non suffragata da una sola indicazione di delibera, disposizione, determinazione o provvedimento che puntualmente specifichi tale obblligo. Insomma, una fola ereditata dal centrosinistra e papagallescamente ripetuta nella recente delibera giuntale votata all’unanimità. Leggo anche che il sindaco ora, e solo ora, incaricherà gli uffici comunali di redigere uno studio sui reali costi di gestione dell’ascensore. Notizia incoraggiante, se non fosse per l’ammissione che si intende procedere all’approntamento di un’opera dal costo complessivo di circa 5 milioni di euro, senza uno straccio di previsione – a tutt’oggi – dei reali costi di gestione e senza indicazione alcuna dei previsti ricavi. Insomma, il massimo per il buon amministratore pubblico.
Infine, in sindaco esprime tutta la “sua fiducia in un’opera destinata a rivelarsi strategica per la città”, e allora bisogna spiegarla bene ai goriziani: la salità al castello prevede un primo tratto di salita con una cabina della portata di 40 persone, il passaggio in un secondo ascensore con una capienza di 12 e, infine, un ulteriore passaggio ad un terzo ascensore che condurrà i 10 fortunati rimasti in cima al torrione del castello (il Borgo Castello resta estraneo a tutto ciò). Ecco, considerare tutto ciò un’opera strategica destinata a “proporre qualcosa di diverso e di insolito ai visitatori che arriveranno a Gorizia” mi pare – nella migliore delle ipotesi – alquanto surreale. Ma resta una mia opinione, mentre è confermata la volontà del sindaco e della sua amministrazione di proseguire nella realizzazione dei lavori. Alla fine, tra qualche anno, i goriziani sapranno chi ringraziare.
Dario Ledri
Un'altra chicca del Romoli: archiviata l'inscindibilità tra funicolare e piazza Vittoria si lancia a dire che se non si andrà avanti "bisognerà pagare una penale": a chi, dal momento che per ora non risulta firmato alcun contratto?
ab
Il sindaco non vede l'ora di dara i nostri soldi a qualcuno.
Prima inventandosi motivi inverosimile li voleva ritornare alla Regione,ora li vuole dare sotto forma di penale a non si sa chi: fermatelooooooo
Sapete cosa si dovrà fare? Quando,fra qualche anno,si potrà valutare che la funicolare è stata un'opera inutile e dispendiosa come avevano pronosticato i cittadini di Gorizia,posizioneremo una targa accanto a quella dei Tolminotti per spiegare ai turisti,perplessi per tanta stupidità, che quell'idea è stata realizzata contro la volontà popolare e il buon senso dei cittadini. Naturalmente con tanto di nomi e cognomi dei protagonisti e promotori di "così dura cervice".