La delibera con la quale la Giunta Comunale risponde ai 245 firmatari della petizione contro la costruzione della funicolare del Castello è insufficiente, contraddittoria e incosciente.
E’ insufficiente perché a fronte della reiterata affermazione secondo la quale i lavori per la riqualificazione di piazza Vittoria sono inscindibili da quelli per la costruzione della funicolare non viene riportato il testo di un solo documento regionale che affermi esplicitamente tale condizione.
E’ contraddittoria perché da una parte la delibera sostiene che fin dai primi passi era chiara la necessità di svolgere i lavori “nella loro interezza”, dall’altra si sottolinea come più volte siano state apportate modifiche anche sostanziali ai progetti originari.
E’ in-cosciente perché ammette candidamente che non esistono previsioni dei costi di gestione, al punto che viene detto che “si studierà successivamente se sarà necessario introdurre un ticket per la risalita con i mezzi meccanici al castello”; così come non esiste una credibile proiezione sui vantaggi in chiave turistica e di benessere cittadino derivanti da una simile realizzazione.
L’esempio citato della funicolare di Lubiana è infine sconcertante: il castello della capitale slovena – che propone circa 450 eventi – vanta ogni anno circa 500mila presenze, quello di Gorizia meno di 40mila; se come probabile i costi di gestione saranno simili il deficit “goriziano” potrebbe raggiungere cifre astronomiche…
sconcertante il fatto che il sindaco, sulla base delle firme, non parli neppure con tondo di cui è amico per prospettargli il problema, pur essendo talmente ben inserito da essere il probabile presidente di Friulia. Ma probabilmente è solo questo accumulo di cariche e di prebende che gli interessa, non i soldi che noi saremo costretti a sborsare per opere inutili e costose.
Certo che un eventuale presidente di Friulia, oggi sindaco di Gorizia, che non si premuri di verificare in anticipo la redditività di un investimento sulla base di proiezioni verificabili, la dice lunga sulle capacità operative di una classe politica targata Pdl. E speriamo bene per Friulia!
Donald Lam