Le dichiarazioni riportate oggi dai quotidiani del segretario comunale Pd Cingolani e il seguente comunicato odierno del capogruppo Portelli sono ovviamente condivisibili: ma sapendo che un’eventuale accettazione del referendum da parte dei “garanti” comporterebbe con ogni probabilità la dilazione della firma del contratto perché il Pd ha rifiutato di collaborare alla raccolta delle firme? Come dire: l’allora Ulivo era contrario all’ascensore ma ne ha votato in consiglio comunale la realizzazione (senza le cabine); l’attuale Pd non vuole sia firmato il contratto e si rifiuta di sostenere l’unica iniziativa che potrebbe realizzare tale obiettivo. Mah…
Ecco il comunicato Portelli:
Sembra incredibile ma è così…
La giunta Romoli marcia a testa bassa verso la costruzione dell’ascensore ma non conosce i costi che il Comune, ogni anno, dovrà sostenere per gestire l’infrastruttura.
Già l’abbiamo sbugiardato sulla destinazione del finanziamento, che non è affatto vincolato come Romoli invece sosteneva.
Forse ora teme di dare i numeri – è il caso di dirlo – anche sui costi di gestione?
Sta di fatto che ieri ho chiesto al dirigente, in qualità di consigliere comunale, la copia dello studio, fatto fare dall’amministrazione precedente, che quantificava i costi di gestione. Davo comunque per scontato che Romoli, che da mesi insiste per realizzare il giocattolo – dal costo di qualche milione di euro – con cui accontentare l’assessore Devetag, avesse già studiato le carte.
Invece sono rimasto interdetto dalla risposta ricevuta, per le vie brevi, dagli uffici. “Non posso darle il dossier… me l’ha appena chiesto il sindaco e prima devo sottoporlo a lui”.
Nessuna critica al dirigente, ci mancherebbe… ma al sindaco assessore certamente si: in sostanza, in tre anni, ancora non ha visto gli incartamenti. E tra qualche giorno intende affidare l’appalto senza aver un quadro sui costi di gestione. Assurdo.
F Portelli – capogruppo Ulivo-PD
giuste osservazioni di portelli: proprio per questo è necessario utilizzare tutte le forme della democrazia ancora vigente per fermare un'opera costosa e inutile, che forse poteva essere derubricata prima. dunque il referendume va fatto. Io francamente non mi meraviglierei troppo di quanto fa il pd dopo che bersani, che difende i lavoratori, non va alla manifestazione della fiom. Come si diceva? Ah, si: non solo….ma anche.
Il PD stava per farlo lui, l'ascensore, quando governava. Ora si barcamena, pressato dall'iniziativa del Forum. Finalmente sembrano aver capito che non serve ed è uno sperpero inutile. Almeno a parole, fatti invece… nulla. Tipico di quel partito che non sa decidere su nulla. Facciamolo, questo referendum, per il bene della città ma anche del centrosinistra!
Giusto per dovere di cronaca: a sbugiardare il sindaco sul fatto che bisognava restituire la somma di piazza Vittoria è stato il Forum, dopo aver studiato le delibere e averne fatto una relazione in pubblico. In consiglio comunale ricordo che il sindaco ha assalito la povera consigliera Di Gianantonio che comunque ha dimostrato che non c'è nessuna legge e che il sindaco diceva bugie, così come è una balla che il referendum non si può più fare. Anche se si dovesse pagare la penale (circa 400.000 euro) sono solo due anni di gestione.Alla ditta facciamole fare altro. Comunque c'è da dire che il Forum ha anche presentato una mozione, perchè nessuno ha fatto nulla?
IL REFERENDUM? AL PIù PRESTO FRA UN ANNO, MA PIù PROBABILE MAI. ECCO PERCHé
Il regolamento prevede che i referendum si tengano da aprile a giugno. Ma dice anche che dopo l'indizione di elezioni politiche o amministrative non possono essere tenuti referendum comunali (art. 10 comma 4). Quelli già indetti sono rinviati a nuova data. QUINDI NIENTE REFERENDUM PRIMA DI GIUGNO. Non solo, ma l'articolo 16 dice addirittura che se, prima dello svolgimento del referendum, cambiano le condizioni che hanno motivato la proposta e l'indizione, il Comitato dei Garanti propone che il referendum non abbia più luogo! Quindi se il referendum è fatto per consultare i cittadini prima che il contratto con la ditta sia firmato, e il contratto viene effettivamente firmato prima del suo svolgimento, i garanti possono bloccare tutto! Ecco perché il Pd ha ragione a dire che questo referendum non si farà mai… Bisogna cambiare lo Statuto e il regolamento, pensati apposta per impedire ogni reale consultazione dei cittadini.
Par di capire, dal contorto comportamento del PD, che oggi sia contrario alla realizzazione dell'ascensore "ma anche" non favorevole al referendum, visto che ha deciso di non aderire all'iniziativa (forse poi magari vi aderiranno alcuni singoli dirigenti, così come per la manifestazione dei matelmeccanici a Roma). Insomma al centro come in periferia il comportamento resta lo stesso: un colpo al cerchio e uno alla botte, sperando che non si rompa. Un comportamento schizofrenico che la dice lunga sui rischi di tenuta di quel partito: a Roma in alternativa a Berlusconi puntano su Tremonti prima e su Montezemolo poi, magari facendo anche un pensierino su Alessandro Profumo, nella lontana periferia goriziana, invece, sono ora contrari all'ascensore ma non ritengono di sostenere l'iniziativa del Forum perchè – fanno capire – oramai fuori tempo. Ma il tempo, anche se poco, c'è ancora, e allora sarebbe stato utile per tutti di "usarlo insieme". In ogni caso resta assodato e provato che gli unici a contrastare "la balla spaziale" della restituzione di tutti i finaziamenti per piazza Vittoria, sono stati i consiglieri del Forum. Peccato, era una buona occasione per collaborare nell'interesse della città, "ma anche" per capire di che pasta è fatto il PD.
Dario Ledri
Leggendo il giornale me pare chiarissima la posizione del Pd:
1. Non costruiamo l'ascensore perché è inutile e ha costi di gestione troppo elevati;
2. Usiamo invece i fondi del millennio per rilanciare il castello e il Borgo;
3. Il referendum, dato che probabilmente non si farà prima di un anno, non è uno strumento efficace.
Dove sta il comportamento contorto?
è contorto tutto ciò che non corrisponde esattamente a ciò che dice e fa il Forum? Se Il Forum non ha indetto un referendum contro tutte le scelte della Giunta che non condivideva, vuol dire che il Forum ha un comportamento contorto? Boh…
Le iniziative e le vertenze devono essere utilizzate non solo per i loro obiettivi concreti ed immediati. Esse devono aiutare a far crescere la consapevolezza del diritto di tutti i cittadini a poter decidere il futuro della propria città, non solo nel momento delle elezioni ma in ogni momento di scelta significativo. Solo così una città cresce e si sviluppa.
Ebbene a me pare che le tre ultime amministrazioni abbiano fatto di tutto per andare nell'altra direzione: non è stato mostrato un disegno dell'ascensore tanto che nessuno sapeva che gli ascensori erano tre; non è stato detto quanto costa oggi e quanto costerà domani gestire tutto l'ambaradan; vengono inventate storie come quella dell'inscindibilità o della restituzione dei soldi già spesi.
Pochi e “potenti” nascondono, non rispondono, raccontano balle in una deriva democratica che è il segnale del declino e della decadenza della città.
1500 persone chiederanno di invertire questa tendenza.
Se il PD non ci sta, peggio per lui.
PS
Eh, no. Non giochiamo con le parole. Le contorsioni del Pd stanno tutte nel fatto che gli allora Ds e Margherita (i padri nobili del Pd) erano ben favorevoli all'ascensore anche se dichiaravano di "non volerlo", e infatti votarono a favore. E votarono a favore "per non perdere i finanziamenti anche della piazza", così – in tempi non sospetti – legittimando la balla spaziale che bisognava restituire tutti i soldi alla Regione. Esattamente la stessa giustificazione portata da Romoli, che però non è in grado di citare un solo rimando legislativo, procedurale, deliberativo o altro che lo espliciti senza ombra di dubbio. Le contorsioni poi proseguono quando lo stesso Pd oggi riconosce che ben altre sono le priorità per il rilancio di Borgo Castello e del maniero e che è in quella direzione che dovrebbero essere spesi i milioni di euro previsti per la realizzazione dei tre ascensori (per i quali, in ogni caso, la stessa amministrazione Romoli deve ancora reperire i fondi per la parte relativa ai meccanismi di risalita veri e propri!). E le contorsioni si confermano allorchè ha deciso di non sostenere l'iniziativa referendaria ben capendo che lo scopo della stessa è quello di disvelare senza ombra di dubbio per ogni cittadino goriziano che la scelta di dar corso alla realizazione dell'opera è e resta solo scelta autonoma della giunta Romoli, senza ulteriori chiamate di corresponsabilità.
Ma evidentemente è troppo difficile per i dirigenti del Pd cogliere il valore politico dell'iniziativa così come quello di inchiodare Romoli alle sue, e solo sue, responsabilità. Così come è stato difficile cogliere il senso dell'iniziativa del Forum nella sala del Consiglio Comunale sullo stesso argomento a cui nessun dirigente del Pd ha partecipato, con la sola lodevole e apprezzata eccezione dell'ex assessore Bruno Crocetti.
Solo per la precisione.
Dario Ledri
ma perchè mai un dirigente non può dare un dossier (dossier?!?) a un consigliere comunale?
uno studio che è lì da tre anni, fatto dall'amministrazione precedente che non l'ha mostrato a nessuno e che l'attuale amministrazione non mostra a nessuno perchè deve essere visto prima dal sindaco? se il dirigente non gielo vuole dare il consigliere vada dal difensore civico!
Non voterò mai, mai più PD. In nessuna elezione del mondo.