Il Messaggero Veneto di sabato ci dice due cose interessanti: la prima che il responsabile della ditta che dovrebbe realizzare i lavori dell’ascensore da Piazza Vittoria verso il castello ha bisogno di tre quattro mesi per comprendere se il progetto potrà essere portato a termine; la seconda è che i lavori inizieranno dopo il permesso di disboscare il terreno del colle, permesso che “sarà chiesto” alla Forestale. E se dopo tre quattro mesi la ditta deciderà che non è il luogo più opportuno per costruire la risalita meccanica? E se – come si auspica – la Forestale non darà il permesso di compiere un simile scempio ambientale cosa accadrà? Sembra proprio incredibile: chi ha vinto l’appalto e sottoscritto un contratto plurimilionario non sa ancora se il luogo dove dovrà compiere l’opera è idoneo e se ci saranno i permessi per realizzarla. C’è da non credere ai propri occhi!
penso che una battaglia contro l'ascensore, con ogni mezzo a disposizione del Forum, sia la battaglia fondamentale che può fare il centro sinistra. Qui c'è tutta la questione dello spreco di denaro pubblico fatto in un momento di crisi gravissima, la questione dell'appropriazione dei beni comuni, il problema dell'edificazione a tutti i costi quando la città ha i palazzi che vanno a pezzi, la mancanza di trasparenza, il disprezzo delle volontà dei cittadini.Tutti punti forti che dovrebbero caratterizzare una sinistra che non è legata alle reti famigliari e alle amicizie di provincia che hanno da 60 anni imbalsamato la realtà cittadina. Un tempo si diceva "se non ora, quando?" Ed è quello che credo anch'io: se non facciamo questa battaglia e andiamo avanti, quale altra occasione avremo di dimostrare che è possibile amministrare in altro modo? adg
Incredibile davvero per una serie di motivi:
1.E' un'amministrazione politica che spiega ai cittadini i lavori in esecuzione in città. Un'impresa esegue i lavori previsti nel contratto che ha firmato, parla con i tecnici incaricati dal Comune e basta! Non è proprio compito di un impresa raccontare attraverso la stampa i lavori che realizzerà. E il sindaco assessore non avrebbe dovuto permettere ciò!
2.L'impresa non può dire vedremo fra un paio di mesi come sarà il terreno perché quel terreno è lì da un bel po' di tempo e il progetto è stato fatto dal Comune per quel terreno!
3.L'impresa quando dice capiremo dalle le caratteristiche del terreno se sarà adatto a realizzare il progetto non pensa affatto a non realizzare l'opera nel caso il terreno inadatto, ma semplicemente mette le mani avanti e si prepara a chiedere più soldi!
4.L'impresa non doveva parlare ma spetta al sindaco-assessore replicare subito dicendo che nulla in più di quanto previsto sarà dovuto all'impresa.
Vale la pena di ricordare – comunque vada a finire – chi pagherà? Vale la pena di ricordare che è possibile amministrare in altro modo?
PS
Abbiamo la destra più cialtrona del FVG!