Stando alle dichiarazioni di Alessandra Sorcinelli, una delle tante assidue frequentatrici della villa di Arcore, i 115 mila euro, bonificati a suo favore – stando a notizie di stampa – per ordine e conto da Berlusconi in meno di un anno, costituirebbero “un aiuto in un momento di difficoltà, quando ero senza lavoro”. Mentre Lele Mora a giustificazione delle centinaia di migliaia di euro ricevuti dal premier per il tramite di Emilio Fede, che pare averci fatto pure la cresta, così si esprime: “Non avevo i soldi per pagare le bollette e senza chiedere niente lui mi ha aiutato. Da quello che ho capito lui aiuta tutti, non solo le ragazzette … ma anche persone mature, anziane” (La Repubblica 24,1,11), Del buon cuore del Cavaliere di certo non ha dubbi Emilio Fede che cosi si giustifica nell incontro di “1/2 mezzora” con la Annunziata: “Se avessi avuto bisogno di 400 mila euro o anche di più glieli avrei chiesti e lui me li avrebbe dati”. Insomma, al benefattore di Arcore, se si è in difficoltà anche solo momentanea, è sufficiente chiedere e lui apre i cordoni della borsa assai capiente. Suggerirei allora agli uomini e alle donne del Pdl goriziano di farsi promotori presso il Cavaliere di quelle 30 domande di aiuto rimaste inevase, pervenute alla Caritas diocesana, che pure ha erogato aiuti per circa 390 mila euro. Lui, il Primo Ministro, tra un bunga-bunga ed uno spettacolo al palo della lap-dance, sarà sicuramente ben disponibile a fare ancora una volta del bene alle persone in difficoltà.
Dario Ledri
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