Lavori fermi da due settimane
I lavori degli ascensori al castello sono fermi da due settimane.
Ruspe e camion fermi. Operai a casa.
I cancelli del cantiere praticamente chiusi, solo qualche tecnico che ogni tanto entra per un sopralluogo. Che c’è da verificare?
Ma sopratutto perché i lavori sono fermi? Non lo sappiamo.
Possiamo solo fare delle ipotesi.
Prima ipotesi: nei cunicoli del castello, sotto la targa in marmo “reparto speciale mitragliatrici” ritrovata in questi giorni alla base del bastione fiorito c’è effettivamente un mitragliere austriaco asserragliato che nessuno riesce a convincere che la guerra è finita da un bel po’.
Seconda ipotesi: visto il campo di discesa che è venuto fuori abbattendo tutti gli alberi il Comune pensa ad una pista per gli sci. Saltano gli ascensori e al loro posto tre skylift e neve artificiale. Costa meno e boom turistico assicurato.
Terza ipotesi: i caprioli che prima della devastazione giravano per la collina del castello si sono uniti al coro delle proteste e hanno fatto scappare gli operai dell’impresa.
Quarta ipotesi: negli scavi sono stati ritrovati nell’ordine i seguenti materiali: statue greche tutte rotte, resti di un teatrino in pietra e bronzi romani o etruschi (boh, stessa roba), un tempietto longobardo perfettamente conservato ritenuto però poca cosa perché doppione di quello di Cividale. Tutta roba vecchia smaltita in differenziata.
Quinta e ultima ipotesi (fra tutte la meno probabile): i lavori sono fermi perché il Sindaco si è convinto che gli ascensori non servono a nulla e non si fanno più.
Tutte ipotesi, forse nessuna vera.
Ma che i lavori siano fermi non è affatto un ipotesi: dica il Comune perché non vanno avanti!
LAVORI FERMI: PERCHE’?
Commenti su Facebook
Credo che l'impresa appaltatrice abbia tutto l'interesse ad "andare avanti" con i lavori, aprofittando anche delle belle giornate di sole. Se non c'è nessuno in cantiere da quasi 15 giorni ho il sospetto che ci sia qualche altra ragione che impedisce momentaneamente la prosecuzione dei lavori ed il prolungato silenzio del Comune mi pare sospetto. Allora chiedo al sindaco-assessore ai lavori pubblici quale è l'intoppo? E' gradita una risposta alla cittadinanza, ma non "tra quindici giorni".
Dario Ledri
DEVONO rispondere, altrochè parlare di comitati pro castello, non sanno fare niente.
ma come mai tutti i giorni sui giornali ci sonoo articoli con il sindaco che soatiene che i lavori "procedono a ritmo sostenuto?"