foto Nevio Costanzo
Si riconosce a prima vista: è il valico di san Gabriele, già confine pedonale tra Italia e Slovenia, dal 2007 principale asse di collegamento tra le due Gorizia. La rete è caduta per tutti, ma non per i ciclisti (i soliti ignoti, nel senso che nessuno si ricorda mai di loro…), costretti a scendere dal marciapiede/ciclabile di via san Gabriele per immettersi nelle belle ed efficienti ciclabili che conducono nel centro di Nova Gorica (a proposito, tutte con precedenza ai ciclisti negli incroci con viabilità secondaria!) o alla galleria sotto Castagnavizza. Insomma, se si è fatto trenta non si potrebbe far trentuno e lasciare alla memoria storica qualche pezzo di rete “un po’ più in là”?
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