Mentre tengono banco nelle aule dei tribunali le performances sessuali da guinnes dei “primati” del premier e il Parlamento nazionale offre spettacoli di rara delicatezza (culminati negli insulti da trivio a una deputata con disabilità e nel plateale “vaffa…” indirizzato dal ministro della difesa al presidente della Camera) i drammi bussano alla porta di quello che un tempo veniva definito “bel Paese”.
Quelli degli odierni 250 dispersi al largo di Lampedusa si aggiungono all’immensa lista di nomi appartenenti ai poveri che hanno cercato in questi anni di raggiungere l'”Occidente”. E mentre le carrette del mare colano a picco, l’emergenza nella bella isola del Mediterraneo viene gestita nel peggiore dei modi possibili e immaginabili. A parte la straordinaria dedizione dei lampedusani e la loro pazienza giustamente ormai al lumicino, l’utilizzo dell’isola per i volgari spot di Berlusconi (“ho comprato ieri sera un villa di 4 milioni di euro…”) non ha nascosto l’impreparazione, il pressapochismo, l’incertezza gestionale della situazione.
Al di là delle diverse possibili opinioni su come smistare i profughi dalla Tunisia e dalla Libia si resta impressionati se si leggono i “numeri” di questa vicenda senza lasciarsi traviare dai titoli allarmistici dei quotidiani governativi: 6000 persone sono state lasciate per oltre dieci giorni a Lampedusa, sfamate a fatica e quasi senz’acqua… 6000 persone in una Nazione di oltre 60 milioni, con 20 regioni, più di 100 province e poco meno di 9mila comuni! Lo si ribadisce, in un ex-grande Paese di 60 milioni di abitanti il Governo non è riuscito a sistemare 6000 persone (nel solo anno 2001 ne passarono oltre 10.000 per il “nostro” confine, rinfocillate dai volontari Caritas)!
Insomma, si sta vivendo un momento difficile e si ha l’impressione di essere in balia di un manipolo di governanti che tutto hanno in testa meno i gravi problemi reali dell’Italia e del mondo.
Sinistra, se ci sei, batti un colpo!
Perchè non imbarcare su di un barcone "carreta del mare" tutto il personale politico del Pdl e della Lega e traferirlo nei paesi del Magreb? E quando dico tutti intendo anche quelli nostrani, quelli di casa, intendo.
Ma quelli del Magreb non hanno già abbastanza problemi per cuccarsi anche il nostro "personale politico"?
che tristezza! no xè un problema de poc par Lampedusa, ma al nostro paese tut insieme no pol girarse de l'altra parte …
Fa orrore quanto è successo. Mio figlio mi ha chiesto: ma perchè devono venire con i barconi scalcagnati? Perchè non andiamo a prenderli? Sembra un'assurdità? Non tanto. Maroni aveva previsto 500 mila sbarchi, perchè non ci si organizza anche per consentire la sicurezza della traversata? A me una società dove succedono queste cose fa schifo e così pure una sinistra favorevole alla guerra in Libia in nome dei diritti umani. Palle!!Si vedano come vivono i palestinesi dal 1948, ma nessuno osa criticare Israele, e non perchè c'è senso di colpa verso l'Olocausto, ma perchè sono ricchi e potenti.