In questa soporifera campagna elettorale “provinciale” circola un dato strabiliante, sempre che sia capito (o espresso) in modo adeguato. Nel programma ufficiale di Gherghetta si rivendica la creazione negli ultimi cinque anni di “20mila posti di lavoro a tempo indeterminato”. Qualcuno pensava a un’interpretazione del tipo “in questi cinque anni sono stati realizzati in tutta la provincia di Gorizia 20mila incarichi a tempo indeterminato”; oggi l’assessore in pectore Portelli precisa che i 20mila sono da ascrivere proprio al ruolo degli uffici della Provincia. Ovvero, mediamente ogni giorno – grazie all’amministrazione provinciale uscente – circa 200 persone avrebbero trovato un posto di lavoro a tempo indeterminato.
Il dato è impressionante, richiede una spiegazione oppure – se confermato – bisognerebbe proporre al presidente uscente di “puntare” a qualche sedia ben più alta di quella provinciale!
Nel frattempo gli altri candidati navigano a vista. La Vecchi dice cose interessanti (per esempio: “non uso la parola “minoranza” perché ogni soggetto culturale in questo territorio è una grande ricchezza per tutti e deve essere riconosciuta la dignità di tutti, indipendentemente dai numeri”), ma il suo nome compare accanto a quello di Berlusconi e i suoi mentori sono personaggi che sicuramente non condividono certe sue espressioni: peraltro essi sembrano non preoccuparsi d’altro che di vincere la battaglia interna tra “romoliani” e “valentiani”. Perché poi si sia presentato anche Cosma non è ancora ben chiaro, se non per portare un certo scompiglio in un centro destra evidentemente in difficoltà; sarà interessante capire da che parte si schiereranno i “stefanocosmiani” in un eventuale ballottaggio, la “ragione” direbbe “a sinistra”, il “cuore” “a destra”. Ma se vincesse la ragione sarebbe necessaria una verifica nella maggioranza in Comune di Gorizia: come potrebbe uno Zappalà stare in una maggioranza di centro destra in Comune e in una maggioranza di centro sinistra in Provincia?
Ma adesso che hanno portato a casa il gect, zappalà starà in maggioranzperchè romoli è bravo e fa il bene comune, al di là delle differenze politiche.
prova