“I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società, idee, ideali, programmi pochi e vaghi, sentimenti e passione civile, zero” Chi pronuncia queste frasi? No, non è Beppe Grillo, ma Enrico Berlinguer nel 1981. Molto importante il commento di Roberta De Monticelli sul “Fatto” di oggi: il distacco assurdo e nefasto tra politica e morale, tra consapevolezza della necessaria esistenza di un legame tra pratica politica quotidiana e ideali, passioni, sentimenti ci ha ridotti a questo cinismo da bottega di infimo ordine. Un ordine dove esistono gli “schiavi liberi” che esibiscono mutande appese nei loro comizi: feccia. E adesso ci diano pure dei “puritani”, e dei “moralisti”,come non a caso il sindaco ci ha definiti. Forse ritorna il momento di cacciare i mercanti dal tempio. Sempre con la frusta, secondo tradizione.
AdG
tanti se de caciar, perchè nesun comunista se incaza col fatto che blocca ancora le paghe dei pubblici dipendenti? perchè il nano brunetta si sposa e vuole olivi e piante da migliaia di euri e dice che il precario se la pegio italia e non femo niente?