Nella riunione di ieri sera al Forum mi pare che la prima cosa da fare era una piccola analisi del sondaggio. Invece si è preferito dire qualcosa qua e là o fare battute. Dico subito che io ho votato per le primarie ma in subordine avrei potuto votare per il terzo quesito e anche un po’ per il quarto. Non per il secondo (presentazione diretta di un candidato) che mi pare il più estremo, il più ideologico, quello che maggiormente si può inquadrare nella sinistra dei partitini, elitaria, perdente.
Ma quel sondaggio secondo me dice diverse altre cose e induce a porsi delle domande. Intanto che ci son stati pochi voti e forse ci si aspettava qualcosa in più. Ma il blog evidentemente lo leggono in pochi e quello è il risultato: 28 voti (20,5,2,1). Il sondaggio doveva durare ancora un mese e invece lo si è chiuso in anticipo perchè c’è stata la chiamata a una riunione del centrosinistra per preparare le primarie (menomale!). Evidentemente si è acquisito subito il risultato del sondaggio. Correttamente ma a malincuore, a quanto sembra.
Perchè in pratica si è verificato questo. Il gruppo dirigente del Forum (Andrea Bellavite, Anna Di Gianantonio e altri 3) hanno votato per la presentazione diretta di un candidato (voti 5) mentre per le primarie hanno votato in 20, la stragrande maggioranza (nel piccolo) dei votanti. Un risultato che la dice lunga sulla situazione del Forum. A me è servito molto quel sondaggio perchè ora la situazione mi è chiara. Purtroppo.
Pensavo che il Forum in questi anni, soprattutto con l’esperienza del consiglio comunale, avesse contribuito a creare un gruppo di persone preparate e di validi amministratori, una parte di classe dirigente cittadina che da altre parti latita clamorosamente. E forse è anche vero. Ma c’è questa riserva mentale che viene fuori nei monenti delle decisioni (Le primarie? Le accettiamo ma ci vuole “ben altro”…Ma che cosa d’altro se è forse l’unica cosa positiva – con tutti i distinguo che si vuole – venuta fuori in anni – decenni – di disastri della politica!). Riserva mentale che è forse anche supponenza.
A proposito. Mi ha colpito molto la citazione di Baudrillard che Andrea ha proposto qualche giorno fa. Semplicemente incomprensibile sin dalla prima riga. Secondo la peggiore (non la migliore, che è altra) tradizione sessantottina. Penso proprio che quei 20 che hanno votato come me non abbiano capito nulla di quella “riflessione”.
Scusate se il mio cervello funziona a scoppio ritardato ma questo è quanto.
Dario Stasi
Ciò che scrive Dario Stasi è molto importante, anche per ciò che concerne il futuro del Forum per Gorizia, la cui "discesa in campo" nelle elezioni del 2007 deve molto al direttore del più interessante periodico bilingue del territorio.
Le perplessità sulle Primarie, almeno per quanto mi riguarda, non dipendono da supponenza o rifiuto del confronto, bensì da un interrogativo strategico al quale il sondaggio ha dato sufficiente risposta: in un sistema elettorale a doppio turno è meglio che il Centro Sinistra si presenti unito o che offra diverse possibilità di scelta all'interno delle quali l'elettore può essere maggiormente invogliato a votare. Io ho votato per la seconda opzione, pochi hanno risposto al sondaggio a dimostrazione di una scarsa forza della base e quelli che l'hanno fatto hanno dato un'indicazione chiaramente orientata alle Primarie. Nessun malumore o perplessità, accetto con assoluta serenità il risultato e partecipo come sempre ho fatto ai "tavoli di costruzione" del regolamento e del manifesto della coalizione.
Mio malgrado devo tornare su Baudrillard: la citazione estrapolata da un lungo ragionamento voleva dire che il passaggio dalla legge alla norma ha provocato una situazione di flessibilità, all'interno della quale si può dire tutto e il contrario di tutto, costruire e disfare le regole a proprio piacimento. Non c'è neppure spazio per la "rivoluzione" (che presuppone la lotta contro una legge) ma soltanto per l'"anomalia" (che è il contrasto alla regola, risolvibile semplicemente attraverso la sua sostituzione). Mi sembrava una lettura interessante dell'era berlusconiana (ma anche per esempio sarkoziana, bushiana – ricordate il filmino di Powell sulle armi di distruzione di massa, osceno perché "faceva vedere" l'invisibile che in realtà non c'era…). Mi dispiace che quel post abbia suscitato tanti pensieri negativi; mi dispiace, ma anche mi preoccupa perché ricordo con nostalgia il tempo in cui il Forum era un luogo in cui ci si interrogava non soltanto sulle strategie ma anche sui contenuti dell'autentica Politica. Anche quando ad una prima lettura potevano sembrare di difficile comprensione.
Andrea Bellavite
E se invece di litigare tra di voi – caratteristica insita della sinistra a tutti i livelli, dai locali ai nazionali – provate a costruire finalmente una bella alleanza in vista delle prossime elezioni?!?!? Il 2007 non ci ha insegnato nulla?
Le primarie sono importanti, certo, ma se poi giá alle primarie ci mettete candidati con poche chance di essere eletti…
Una firmataria un pó delusa ma sempre di sinistra