Nella recente campagna elettorale il Presidente della Provincia Gherghetta aveva sostenuto che nel corso del suo mandato erano stati creati 20mila posti di lavoro a tempo indeterminato (e circa 80mila a tempo determinato). Non si è mai capito proprio bene a cosa si riferisse, certo è che se un’istituzione come la Provincia di Gorizia contribuisse davvero a creare 4000 posti di lavoro ogni anno non ci sarebbe alcun dubbio: l’ente sarebbe stra-necessario e sarebbe una follia sopprimerlo.
La realtà sembra essere un po’ diversa e infatti oggi l’ufficio provinciale per l’impiego riporta il preoccupante dato di un calo di 444 posti di lavoro solo nel primo trimestre del 2011: se le parole di Gherghetta fossero da interpretarsi alla lettera – come lo stesso induceva a pensare prima della ri-elezione – e se il trend negativo dovesse confermarsi per tutto l’anno si passerebbe da un +4000 (dato medio) del 2010 a un -1700 del 2011. Dati da far rabbrividire dunque, soprattutto pensando a tante famiglie che restano al palo e che non sanno come sbarcare il lunario.
Chissà a cosa si riferiva Gherghetta, forse era solo una boutade elettorale: se così non fosse è tempo che il Presidente e la sua Giunta tirino fuori i poteri magici per rovesciare immediatamente la situazione. Ma forse è tempo di più umili tavoli di concertazione dove incontrarsi con tutte le forze produttive per cercare una soluzione alla questione del lavoro, che è davvero il problema dei problemi in questo difficile tempo di crisi.
chissà cosa el gà visto quell'omo !!!
i politici se solo capaci de dar numeri, ma numeri a casaccio, mai quelli reali.
forse quei numeri li gà visti sul fondo de qualche bottiglion, pol esser così !!!