Mah, ‘sta storia degli ascensori è sempre più strana.
Viene chiesta la Valutazione di Impatto Ambientale la cui necessità era stata strenuamente negata dal sindaco e dai tecnici del Comune: d’altra parte è difficile pensare che non sia richiesta la “Via” per un lavoro che – per usare un eufemismo – “trasforma” radicalmente il paesaggio cittadino!
I lavori sono sospesi per ottemperare alle norme di legge e un assessore comunale – eletto a suo tempo in un partito che sembrava particolarmente attento all’ordine e alla disciplina – se la prende addirittura contro coloro che pretendono il rispetto delle norme a tutela dei beni comuni e della legalità.
Infine era stato detto che qualsiasi modifica progettuale avrebbe comportato la perdita dei finanziamenti e perfino la restituzione dei soldi investiti per il rifacimento di piazza Vittoria: e adesso le modifiche diventano all’improvviso possibili, anzi auspicabili, pur di aggirare le ovvie rimostranze di chi è preposto alla tutela del paesaggio e dei beni artistici.
Insomma, gli ascensori al castello stanno sempre più diventando il simbolo di una tramontante amministrazione, ricca di dichiarazioni roboanti e povera di idee…
Insomma, Let’s get away, Romoli!
Anche il Conte Sigismondo Attems dice che la città fa schifo e si porta via pure le ossa dei parenti. Non solo, ma critica anche l'ascensore! Grandi nobili!Del Sordi cosa dice? Anche il conte è di estrema sinistra? Esilarante.