E’ proprio vero che chi usa la bici è considerato un fastidio per la circolazione, tanto vale, per “punirlo”, appropriarsi anche degli spazi ad esso riservati.
Scrivo della ciclabile, anzi, delle ciclabili che sono poste nei due lati di via Kugy/via Blaserna. La ciclabile è stata occupata ad uso parcheggio da autoveicoli senza alcuna concessione, da parte dell’ autorità competente. Un foglio posto sotto il cartello verticale che che informi della temporanea sospensione della ciclabile per consentire il parcheggio. Tutto questo perché nel brutto piazzale della Casa Rossa c’è una manifestazione motoristica.
Si può ovviamente, da adito, che il mio sia un pensiero del “no se pol”. Invece, penso, che ogni cosa si possa fare pur rispettando le regole. Di contro, potrebbe esser affermato che nessuno usa la ciclabile e/o c’è comunque spazio sulla carreggiata fuori dalla linea gialla. Appunto. Si parcheggino le quattroruote all’esterno della linea gialla e si lasci la ciclabile libera. Ci sarà pure qualche bambino/ragazzo/adulto/anziano/famiglia che passa da quelle parti: deve per forza andare sulla strada? Potrebbe esser accolta come idea che la ciclabile venga rivisitata utilizzando parte del largo marciapiede, fatta con altri criteri, leggi sicurezza.
Per inciso, in base ad un articolo di una legge dello Stato Legge 19 ottobre 1998, n. 366 “Norme per il finanziamento della mobilita’ ciclistica” e riportata anche dal CdS del corrente anno, dice che le ciclabili dovrebbero essere realizzate in caso di straordinaria manutenzione delle strade (basta che non siano comprovati motivi di sicurezza…). Quante strade a Gorizia hanno avuto recentemente una straordinaria manutenzione? Lo stesso vale anche per quelle di nuova costruzione…
Nevio Costanzo
… ma c'è qualcuno, a parte me, che legge e commenta questo blog? (domando a SP…)
si io. Le ciclabili mi interessano molto ma averle per qualche centinaio di metri e poi dover andare in strada con le macchine mi pare l'equivalente di non prendere sul serio la loro utilità. Sarebbe anche giusto sacrificare qualche posto macchina in favore delle ciclabili.