Sono parecchi gli anni che ci separano dal gennaio 2006 quando, contro tutto e contro tutti, costringemmo professionisti e semiprofessionisti della politica a misurarsi con le scelte dei cittadini e a confrontarsi con le primarie provinciali.
Oggi, 2011, questa strada appare ai più (nel centrosinistra) come quella corretta e doverosa e tra pochi giorni si svolgeranno le primarie per designare il candidato sindaco di Gorizia.
Allora chiamammo l’intera popolazione provinciale a prendersi le sue responsabilità, a non lasciar decidere ai soliti noti che della politica fanno un affare per pochi. Coerenti abbiamo percorso quella strada anche nel 2007 per le elezioni comunali, impegnandoci in prima persona, dando in modo pubblico il proprio nome e il proprio volto ad un’esigenza morale di trasparenza e correttezza, che sono elementi “sine qua non” per un agire politico capace di mutare questo paese, questa città.
Andrea Bellavite allora accettò di essere il capofila di una esperienza che tuttora continua ed è ben lungi dall’aver perso significato. A lui furono attribuiti tanti consensi personali sia per la sua storia, sia per il progetto che testimoniava. Una vera scelta di campo; un essere totalmente e definitivamente fuori dai giochi, dagli interessi e dalle faide che purtroppo continuano tuttora ad appestare l’aria del centrosinistra goriziano.
In questi anni Andrea ha reso visibile questa novità anche nei lavori di quello che consideriamo il peggior Consiglio comunale della storia di Gorizia. Non ha mai smesso di essere presenza di stimolo, critica e proposta nel già vivissimo ambiente del Forum; ha sempre cercato di capire le situazioni, specie quelle degli ultimi; attento alle storie particolari non ha mai dimenticato la necessità di vedere in modo ampio le vicende della società e della città. Andrea in questi anni ha cambiato vita e lavoro, ma non ha cambiato se stesso. Chi l’ha conosciuto nel suo operare come sacerdote lo ritrova identico con la stessa sensibilità, intelligenza, cortesia e decisione.
Dopo sinceri e ripetuti confronti riteniamo che Andrea Bellavite sia la persona da preferire quale nuovo sindaco di Gorizia. Ciò che ha fatto depone per lui. Ciò che può e vuole fare, lo sta dicendo lui stesso in questi giorni. Noi pensiamo – e non è secondario – che Andrea sia l’unico a poter vincere il confronto con un Romoli 2 o chi per lui. Andrea non ha schieramenti contro, non ha dietro di sé gruppi che si tireranno indietro, faranno il doppio gioco, punteranno su altri cavalli, su altre logiche.
Come già nel 2007 il Forum per Gorizia e Andrea non sono a rimorchio di altre sigle o personaggi, al contrario contagiano gli altri di speranza e determinazione.
Andrea e il Forum sono libri aperti in cui chiunque può leggere a chiare lettere storie, intenzioni, progetti di persone diverse che hanno già reso concreta quella unità che resta una chimera nel PD, anche goriziano.
Anna Di Gianantonio e Bernardo De Santis
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