“Oggi, però, viviamo un periodo in cui la terra vale sempre più per quello che si costruisce sopra e non per quello che produce. Perdendo sempre più terra non si sa dove possiamo arrivare e occorre riflettere su questo. La terra deve essere salvaguardata e occorre mantenere la disponibilità dei terreni che devono rimanere agricoli e questo è un compito che l’Amministrazione comunale intende perseguire.”
Però, che belle parole!
A pronunciarle (secondo il Messaggero Veneto di oggi) è stato il sindaco di Villesse Lucio Cabass alla Festa del Ringraziamento che si è tenuta la scorsa domenica. Parole sorprendenti per uno che ha fatto parte della Giunta che ha “portato a casa” l’Ikea e che dovrà collaborare nel suo specifico ruolo di primo cittadino alla realizzazione di uno dei più grandi centri commerciali d’Europa con la cementificazione di una superficie di oltre 8 Kmq (l’intero Comune di Villesse ne comprende poco più di 11!).
Oscar locale per l’impossibile equilibrio tra tradizione agricola e postmodernità dei non-luoghi commerciali! O per la faccia tosta?
… non per niente appena eletto si è preso un esaurimento nervoso (e pareva dovesse addirittura dimettersi…). Speriamo vada meglio ai nostri 4 candidati del c-sx, se uno di loro dovesse fare il sindaco del capoluogo!!
ma che si prendano pure un esaurimento basta che non facciano centri commerciali