Gli elettori che tre anno e mezzo fa hanno scelto un premier e una maggioranza parlamentare si trovano oggi con un governo tecnico, appoggiato da due schieramenti, centro sinistra e centro destra, alquanto scomposti al loro interno: chi ha creato nuovi gruppi parlamentari, chi ha traslocato da una parte all’altra, chi ha cambiato nome al proprio raggruppamento… Anche a livello locale i cambiamenti sono stati notevoli: cambi di casacca interni a maggioranza e minoranza, cambio di nomi e linee programmatiche di partiti, salti di qua e di là della barricata; dopo l’adesione di Cosma il vecchio alla Destra ormai gli unici rimasti in Consiglio Comunale con il nome del gruppo di appartenenza sono i consiglieri del Forum, di Progetto Gorizia e dell’Udc, la cui compagine si è poche settimane fa allargata grazie all’arrivo dell’ex vice capogruppo ex Forza Italia ex Pdl Sartori. Ora è vero che il “mandato” degli elettori non obbliga parlamentari e consiglieri comunali a rimanere fedeli ai gruppi e ai partiti di appartenenza, ma un cambiamento così generalizzato non rischia di configurarsi come autentica presa in giro del cittadino che da una parte in buona fede ritiene di scegliere persone che rappresenteranno la sua idea, dall’altra è costretto a riconoscere che i suoi “preferiti” cambiano idea assai frequentemente e non hanno neppure la creanza di dire “scusateci, ci siamo sbagliati”? Figuriamoci se hanno il coraggio di rinunciare ad eventuali “posti” di potere acquisiti grazie proprio all’appartenenza alle originarie forze con le quali erano risultati eletti. Chi ha orecchie per intendere, intenda…
Credo che sia davvero difficile, se non impossibile, che quel consigliere comunale eletto con il Forum e subito passato con il Pd intenda, pur avendo le orecchie. Anche perchè dovrebbe lasciare libero uno strapuntino a cui pare aggrappato come ad un salvagente.
Donald Lam
La politica è allo sfascio, sia localmente sia a livello nazionale. Bisogna venire a vedere il clima che c'è nei luoghi di lavoro che sono costretti a scegliere tra la destra populista e la destra in doppiopetto. La sinistra? Cerca di attutire il colpo, ma la ricetta è sempre quella. Gorizia scompare in questo contesto, anche Ettore mi pare più livido, anche lui sta in un mondo che si sta decomponendo e non è abituato a mangiare i cibi già scaduti come noi. Devo dire: un po' di pena me la fanno.
Naturalmente, tutto ciò che scrive questo blog serve molto all'unità del c-sx…
Non risulta, al Comune dove ho appena verificato (ad esempio http://www3.comune.gorizia.it/en/il-consiglio-comunale), che il gruppo dell'Ulivo Olika Ulif abbia mai cambiato nome… Certamente, nel frattempo la politica nazionale ha partorito il PD…
Alieno
E comunque, aveva ragione Groucho in Dylan Dog… "Chi ha orecchie per intendere, intenda. Gli altri, in roulotte!"
Alieno.
La politica a livello comunale non ci interessa! A livello comunale gli assessori dovrebbero solo amministrare e gestire la città senza badare alla politica! LAVORARE! Non chiacchere! Destra, sinistra, bla, bla, bla…
Lavora ti, che se slunga le speranze de vita