Paradossale ed emblematica la vicenda del film di Marco Bellocchio, la bella addormentata nel bosco, che sarà realizzato in Friuli nei prossimi giorni. Il Consiglio regionale ha infatti discusso (e bocciato) la richiesta di un contributo prima ancora che esso fosse richiesto e inoltre bén prima che fossero note anche le minime linee di sceneggiatura. Una posizione assolutamente preconcetta, dunque, nei confronti di un regista da sempre impegnato sui più scottanti temi esistenziali, sociali e culturali; e nei confronti di un tema che evidentemente è ancora tabù, quello relativo alle misteriose scelte che attengono alla fine della vita. L’augurio è che ci sia un’ondata di rinsavimento e che quello riservato da Bellocchio alla nostra regione sia effettivamente considerato un grande onore, oltre che un’occasione per farci conoscere davanti a una grande platea e intorno a un argomento di enorme significato filosofico e civile.
Rispondi