Sono sempre divertenti le affermazioni post eventum dell’assessore al parco culturale Devetag. Se non altro strappano un sorriso in tempi in cui non c’è davvero molto da rallegrarsi.
Ieri ha anzitutto giustamente lodato gli organizzatori per la buona riuscita della festa per il nuovo anno. Se si fosse limitato a ciò avrebbe compiuto una buona azione, ma l’entusiasmo lo ha tradito e lo ha portato a dire più o meno le stesse cose dette l’anno prima. Due esempi: ha esaltato il costo “limitato di 1500 euro rispetto all’anno precedente” dei fuochi artificiali di Capodanno, sostenendo inoltre la loro maggior durata e migliore qualità, attribuendo il tutto ovviamente alla Giunta Romoli e dimostrando con lo spettacolo pirotecnico “la nuova dimensione europea della città”; difficile non chiedersi a chi attribuire lo sperpero dei 1500 euro dell’anno precedente, visto che l’assessore era lo stesso… E poi ha affermato che “la pista di snowboard – criticata preventivamente – ha ottenuto un enorme successo ed era sempre affollata”. Sarebbe interessante che venisse fornito qualche “numero” su questo gioiello della tecnica sportiva “indoor”: in realtà di gente su quella pista se ne è vista assai poca, comunque non abbastanza per giustificare le migliaia di euro gettate al vento.
Non basterebbe dire grazie allle persone che hanno organizzato e lavorato, senza profondersi in autocelebrazioni che non hanno alcun senso?
sapete perchè ?
i goriziani i sè andadi tutti a bever