A leggere le cronache odierne si comprendono le intenzioni del sindaco Romoli. Parlando al congresso regionale Udc che ha incoronato Leonardo Zappalà segretario regionale (auguri!) richiama quelli che a suo parere sono stati i successi della sua amministrazione, ricevendo in cambio un plauso e un deciso sostegno. Continua quindi l’opera di convincimento degli alleati: oltre all’ovvio Pdl e alla Destra ora c’è di sicuro anche l’udc; davvero improbabile che la Lega cittadina tenti l’azzardo di una corsa solitaria… Resta il Fli, che alcuni dicono impegnato nella costruzione di un forte polo centrista con un candidato sindaco di prestigio (il nome di Collini continua ad aggirarsi tra le segrete stanze della politica goriziana); impresa che appare assai ardua, tenuto conto della scelta quasi sicuramente filo romolista dei casiniani. Ora, nel (probabile) caso di un fallimento del tentativo ed escluso a priori (da buona parte della coalizione pro Cingolani) un avvicinamento a tempi brevi al centro sinistra, sembra difficile immaginare un rifiuto definitivo alle insistenze del “patriarca”. Insomma, gli scenari possibili – realisticamente – sembrano tre:
A. Centro e centro destra ricompattati sulla candidatura Romoli; centrosinistra con parecchie liste (dalle quattro alle sette) a favore di Cingolani; altre due tre liste con elettori ordinariamente più vicini al centrosinistra (Cinque Stelle, Verdi con Fiorelli…); altri centristi o centrodestristi senza molte chance. Commento: strada in discesa per l’attuale sindaco, “resto del mondo” impegnato a raggiungere il 50 %+1 degli elettori e a giocarsi il tutto per tutto nel sempre imprevedibile ballottaggio.
B. Centro autonomo con candidato “forte”; centrosinistra come nell’ipotesi A; centro destra senza una parte del centro, ma soprattutto senza Romoli che di fronte a una situazione così poco sicura senz’altro direbbe “e chi me la fa fare?” (di rischiare una cocente sconfitta dopo una lunghissima carriera politica). Commento: ballottaggio certo, possibile addirittura clamoroso tra candidato di centro sinistra e candidato di centro con sparizione del centro destra senza candidato sindaco sostenibile.
C. Come B, ma con Romoli in lizza come candidato sindaco del centro destra. Commento: ballottaggio certo, ma con protagonisti difficili da prevedere.
Insomma, mentre la campagna elettorale della coalizione di centro sinistra continua con abbondante anticipo sul resto dello schieramento, i giochi sembrano tutt’altro che fatti nelle altre “case” e senza un’adeguata sfera di cristallo è davvero difficile prevedere che cosa accadrà.
Scenari plausibili ma deprimenti. Il centro sinistra punti sull'innovazione dei programmi e delle persone, perchè francamente un eventuale riconsacrazione di re Ettore significherebbe la solita politica con le solite ed immarcescibili facce, appartenenti ad idee e concezioni politiche che hanno portato il nostro paese allo sfascio. Gorizia non può essere sempre avviluppata al passato che non passa.
Avete visto a Genova? Solo noi dobbiamo rimanere con il tirannosauro rex?