Bellissima serata ieri alla sala Incontro di San Rocco. A un pubblico attento e molto coinvolto, l’unione dei Sardi presenti in Gorizia ha offerto un’occasione eccezionale: il racconto dell’esperienza di una quindicina di persone che attraverso un impegnativo trekking di gruppo tra le aspre montagne della Sardegna hanno vissuto un’autentico cammino di riabilitazione psichiatrica. Il bellissimo film Semus fortes documenta passo dopo passo (anche letteralmente!) una storia di amicizia e di cura seguita da operatori specializzati che hanno saputo unire la professionalità in ambito psichiatrico con l’amore alla montagna. Nel dibattito successivo, oltre ai medici co-protagonisti di questa storia e al “nostro” dottor Casagrande che ha ricordato il ruolo di Basaglia a Gorizia, sono intervenuti i “ragazzi” alpinisti. Davvero commovente la loro testimonianza, dimostrazione diretta di come un intervento di psichiatria fuori dai canoni ordinari possa permettere il raggiungimento di risultati straordinari; non soltanto il guarire dalla follia, ma anche – come affermato da uno dei relatori – “l’evitare di ammalarsi di normalità”. Un grazie a chi ha organizzato la serata, l’entusiasmo contagioso con il quale gli ospiti sardi hanno parlato della visita a parco Basaglia sia un richiamo a tutti i goriziani di un frammento del Novecento cittadino ancora troppo facilmente dimenticato.
Andrea Bellavite
io sicuramente non sarei stato in grado di fare ciò che questi ragazzi sono riusciti a fare. davvero tanti complimenti e un plauso ai medici.
bravi……….Bianco Pantaleo