Artistica e delicata denuncia contro gli ascensori al castello, la “sedia” non finisce di stupire: ormai “adottata” da tutti coloro che lavorano sostano o attraversano piazza Vittoria, si lascia docilmente trasportare da una parte all’altra e offre ai suoi estimatori sempre nuove sorprese. L’ultima è un nuovo bellissimo quadretto che sostituisce quello che la rappresentava oltraggiata nello schienale: una visione serale, dopo il restauro, con sullo sfondo la via Arcivescovado. Un saluto grato all’ignoto artista, questo blog continuerà a seguirne le intelligenti imprese…
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