Crisi demografica, chiusura sistematica di esercizi commerciali, totale blocco delle ristrutturazioni per insediamenti abitativi, lavori a rilento o paralizzati… Non sono certo novità per la vecchia Gorizia e tutti le conoscono; la responsabilità di questa situazione è in buona parte della classe politica, di quella che ha amministrato ai tempi delle vacche grasse approfittando della situazione geopolitica, di quella che non ha previsto le problematiche connesse all’ingresso della Slovenia nell’Unione Europea, di quella che in tempi di vacche magre non riesce neppure ad offrire ai cittadini “panem et circenses”. Eppure la classe politica sembra evidenziare un potere trasmesso di generazione in generazione, una casta che – mentre cambiano rapidamente i nomi dei partiti che la dovrebbero rappresentare – porta gli stessi cognomi (e spesso anche gli stessi nomi) di sempre. Nulla si crea nulla si distrugge, la città si spegne, ma i “numeri” elettorali non lasciano spazio a equivoci: squadra che perde non si cambia…
Tutte le considerazioni dell'articolo le condivido. Le avevo sottolineate anche in un precedente mio intervento.
Aggiungo questo ulteriore motivo di crisi di Gorizia.
C'è anche il fatto che il cittadino goriziano medio spende poco. Ha una mentalità chiusa e gruia. Io frequento abbastanza i bar e vi posso garantire che in giro si vedono sempre le stesse persone. Eppure siamo 35.000 abitanti.
Ad esempio sono rari i colleghi di lavoro che vedo in giro.
Non solo, mi capita di vedere persone relativamente giovani (intorno ai 37) che pur avendo soldi manco un bicchiere si prendono a meno che qualcuno glielo offra.
posso capire questa mentalità in mia nonna che ha fatto la guerra, ma in quelli della mia generazione mi lascia perplesso e inquieto. anche perchè usicre di casa vuol dire avere socialità. Come si può vivere casa-lavoro-casa tutta la vita?anche se una persona è spostata ho ha una compagna è sano uscire e frequentare altra gente. Se no ci si chiude e si diventa sterili socialmente.
Poi a casa cosa si fa? guardare la tv? stare su internet? Che tristezza…..