Il fiume di Gorizia è obiettivamente poco valorizzato dal punto di vista dello svago. Non c’è il legame che ci si potrebbe aspettare tra una città ed il suo fiume. Forse perché è troppo lontano dal cuore della città. Eppure ci si ricorda di lui in determinate occasioni: nelle afose estati, per cercare refrigerio nel boschetto ripariale nei pressi del ponte di Piuma/Pevma oppure… quando si vuole gettare via qualcosa sulle sponde. Domenica 30 settembre ho partecipato alla manifestazione promossa da Legambiente “Puliamo il Mondo” Il luogo scelto, anche quest’anno, erano i boschetti sulla sponda destra, in linea d’aria con l’abitato di Savogna. Oltre agli immancabili bicchieri e posate di plastica, lattine e bottiglie di bibite, affioravano dalla vegetazione sacchi neri ricolmi di ogni cosa ovviamente non degradabile: rimasugli di ferro, stendini per la biancheria, parti di autoveicolo. E inoltre, una lavatrice, sanitari (lavandino, tazza del water), laterizi, piastrellle, materassi,ecc. ecc Non bastavano le mani e i pochi attrezzi messi a disposizione (pala, rastrello). Sarebbe stata utile una ruspa con il cucchiaio, per la strato di materiale da asportare! Indubbia l’inciviltà di abbandona i rifiuti ma anche una mancata o scarsa vigilanza di chi dovrebbe tutelare le sponde del bel fiume Isonzo. Nevio Costanzo
auguri nevio
PS
Peccato, non sapevo di questa iniziativa! Perchè non si organizza (come fanno in Slovenia http://www.ocistimo.si/) in maniera più forte una giornata totalmente dedicata alla pulizia dell'ambiente. Tutti = pubblico + amministrazioni. In Slovenia quest'iniziativa riscuote un gran successo (migliaia e migliaia di partecipanti a tutti i livelli). Anche perchè il risultato è doppio = si pulisce + chi raccoglie i rifiuti impara a non gettarli!!!
Bravo Nevio, ma riguardati!
Si fa anche in Italia, ogni anno a fine settembre, e si chiama Puliamo il Mondo, coordinata a livello nazionale da Legambiente (~ 600.000 partecipanti). Il problema è che non tutte le istituzioni sono interessate…
Grazie a tutte le persone che, con assoluta gratuità e senso di responsabilità, svolgono questa meritoria attività, per riparare ai danni causati dall'inciviltà di molti e dalla distrazione e dall'indifferenza di chi dovrebbe vigilare e non lo fa: mai visto intervenire un vigile urbano di fronte a plateali gesti di maleducazione di chi getta tranquillamente a terra il pacchetto di sigarette, la gomma, il fazzolettino e molto altro, ahinoi. Basta fare un giro in città per rendersene conto: per alcune persone questi comportamenti sono la norma. Doppio grazie a te, Nevio, che per questo tuo appassionato impegno ci hai rimesso anche una gamba: guarisci presto, ti aspettiamo. Anna V.