Si parla di A4, costi, lungaggini, irregolarità… e gravi incidenti, come quello di ieri che ha coinvolto camion e vetture inermi. Centra anche il raccordo Villesse-Gorizia, interessato dai lavori per la trasformazione in autostrada. Al di là delle peraltro non irrilevanti questioni amministrative e politiche, il percorso è più simile a un “game” che a un collegamento viario, per di più internazionale. Per 17 chilometri si viaggia su un’unica corsia, ristretta tra alte barriere di cemento; ci sono almeno tre doppie curve “a esse” per saltare da una all’altra carreggiata e numerose leggere deviazioni di rotta; meglio non pensare che cosa potrebbe accadere in caso di incidente in tale vero e proprio imbuto. Soprattutto di notte o se piove, quando l’inefficienza di quasi tutti i frangenti sulle barriere trasforma in terno al lotto “azzeccare” la via giusta. Qualcuno noterà che finora non risultano rilevanti problemi: ciò lo si deve alla maestria dei camion e auto mobilisti oltre che alla buona stella che ha accompagnato i responsabili. Ma la sicurezza non può dipendere da un ferro, un corno o qualcos’altro da toccare…
Bellissimo intervento che condivido appieno. Le imprese appaltatrici e i coordinatori di cantiere sono eccellenti e stanno onorando i tempi di consegna pur tra le tante difficoltà. Ma siamo sicuri che avversi interessi di politici locali non vogliano osteggiare il completamento dell'opera previsto x marzo 2013?? Anche a costo di mettere a repentaglio la sicurezza di migliaia di viaggiatori e trasportatori??
Giovanni