Sono stati clamorosi ed evidenti l’inefficienza ed i ritardi dell’amministrazione comunale di Gorizia negli interventi per evitare problemi alla viabilità dovuti ad una nevicata tutto sommato modesta.
La mattina di lunedì, lungo l’ingresso a Gorizia del ponte IX Agosto, i veicoli erano costretti a viaggiare a passo d’uomo, restando in coda anche di più di un’ora. Dopo le 9 il centro era ancora pieno di neve, diventata in buona parte una poltiglia scivolosa a causa della pioggia. Ancora a fine mattinata in numerose vie della città, ad esempio davanti a molte scuole, non era stato effettuato alcun intervento. Se non fosse piovuto nel corso della notte e in mattinata, le cose sarebbero andate ancora peggio. Ma il piano antineve di una città come Gorizia non può essere: “speriamo che piova”!
Prima della mezzanotte di domenica la città era già imbiancata, e quindi l’intervento di pulizia delle strade avrebbe dovuto essere realizzato prima delle 7 di mattina, in modo da evitare problemi al traffico veicolare di chi si reca a scuola e al lavoro. Oltretutto la nevicata era stata ampiamente prevista, tanto che a Nova Gorica hanno sparso il sale sulle strade già di domenica pomeriggio, e il lunedì mattina erano state ripulite anche le piste ciclabili.
È già grave che l’amministrazione goriziana non abbia alcuna idea per il rilancio della città, ma che si dimostri incapace di gestire anche una semplice nevicata è inaccettabile. Che poi il nostro sindaco si faccia fotografare mentre spala la neve, sulle orme del disastroso Alemanno, la dice lunga su ciò che finora ha caratterizzato l’amministrazione Romoli: cercare di gestire il consenso con operazioni d’immagine, piuttosto che affrontare e risolvere i problemi.
Giuseppe Cingolani
Da quando si usa il rastrello per spalare la neve?
BOH!mularia…
Romoli spala la neve con il rastrello, probabilmente se dovesse svuotare un accumulo d'acqua in una via userebbe lo scola pasta
marcinkus
Ogni giorno la sua croce: prima la neve col rastrello, oggi va via la Pozzuolo: commissari liquidatori di una città che si attesterà stabilmente sotto i 30.000 abitanti dell'età media di anni 70. E noi faremo, in questo contesto, le pantere grige.
Alemanno con la pala ed il caschetto, Romoli con il rastrel, Gorizia sempre indrio de 70 ani.
eh, nol veva soto man gnente de mei par la foto-ricordo …