Sottilmente kafkiana la vicenda di Franco Zotti, consigliere comunale e provinciale, autista di autobus dipendente dell’APT. All’inizio dell’estate segnala in Consiglio Provinciale la mancanza di una panchina in una fermata d’autobus frequentata soprattutto da anziani e “minaccia” di pensarci lui. Passati due mesi e non essendo sopravvenuta alcuna novità, il nostro pensa bene – anche come segnale politico – di prendere una panchina abbandonata davanti a una fermata da lungo tempo dismessa e di portarla nel luogo incriminato. Grande entusiasmo degli utenti, sorrisi di chi può attendere l’autobus seduto, ma… Zotti non si poteva permettere di compiere questo gesto in quanto dipendente dell’Azienda. Risultato: condanna alla sospensione dal lavoro per 15 giorni, poi ridotti a una settimana e infine a due. Con il rischio di ulteriori successivi strascichi giudiziari. Si tratta di ieri e di oggi, con l’interessato deciso a far conoscere la sua situazione “albergando” di giorno e di notte incatenato davanti alla Provincia. Una stretta di mano di solidarietà e il sostegno alla rivendicazione di almeno un briciolo di buon senso…
Andrea Bellavite
strano personaggio, che si oppone stando con la lega e il pdl, fa il pierino dal di dentro, appoggiando, come sempre, il buon ettore. non mi fa molta simpatia, francamente.