Il Blog del Forum Gorizia
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Hai ragione su certi temi, ma il problema sta nel manico: l'incapacità del PD da anni di stare da una parte. Così sui diritti civili non si dice niente, per non scontentare i cattolici, su Marchionne si è d'accordo, si accetta l'agenda Monti, adesso Renzi vuole che il rimborsi elettorali vadano per le case popolari (!?). Ma quali case popolari? Nessuno ne aveva parlato in campagna elettorale! La subalternità culturale, la mancanza di spinte ideali e di analisi sulla crisi, le politiche di piccolo cabotaggio (metto qui, sposto lì), se non addirittura il cinismo scambiato per pragmatismo da troppi anni hanno fatto perdere la bussola del partito, che, non essendo nè carne, nè pesce, non riesce a convincere. Si potrà cambiare rotta? Certo non sarà facile. Non sono certo io a dare lezioni, ma segnali ce n'erano eccome già prima e già a livello locale, di cui non si è mai voluto tenere conto, perchè per molti la politica è stata affare di bottega. adg
Penso che il problema sia che il PD è come l'ippogrifo. Cattolici e liberal-sinistri, (sempre più liberali all'americana che sinistri) non riescono a stare insieme perchè hanno una visione delle cose diversa.
Facciamo dei paragoni e guardiamo alla coerenza che invece hanno gli altri partiti-movimenti.
Grillo si sente un capo carismatico e con l'aiuto di Casaleggio (imprenditore della rete) si sono costruiti un movimento di giovani ubbidienti che non aspettavano altro che il messia.
Il PDL è il partito dei piccoli prfessionisti o dei piccoli imprenditori e le scelte della loro dirigenza sono coerenti con i desideri dell'elettorato.
Il PD invece ha una dirigenza in parte cattolica in parte liberale. Il suo elettorato è ancora più misto(in parte cattolico, inparte liberale, in parte lavoratori dipendenti, in parte piccoli imprenditori del centro italia etc) e quindi di fronte a qualsiasi scelta la dirigenza non sa cosa fare. Se fa questo scontenta quello, se fa quello scontenta questo.
Sarebbe già un successo se almeno decidesse se essere una forza laica e o cristiana.
Per esempio in Francia il PSI è laico. punto e basta. L' SPD in germania anche, il psoe in spagna pure. E' al partito di destra che si dà il compito di difendere i valori cristiani.
Insomma il problema del PD è strutturale non di Bersani invece che Renzi o immagine o battuta pronta o saper leggere il malcontento.
Credo che l'immagine più deprimente degli ultimi giorni sia Grillo vestito da uomo mascherato che corre sulla spiaggia con i giornalisti dietro. Non c'è modo migliore per comprendere lo stato dell'informazione e dunque della politica in Italia.
Come dice Pierluigi BERSANI,( che io più in breve Pigi)del senno di poi gliene potreste portare a piene camionate, ma non cambierebbe nulla, ora come ora è facile dire la propria idea piena di se e di come. Egli ha fatto quanto era nelle possibilità del Pd e del Centro Sinistra, altrimenti potremmo porci molti altri interrogativi, molti altri se e come, sia per l'interno del Centro Sinistra che del Pd. Per esempio invece Giorgio Napolitano da Presid. della Repubblica
sta facendo la sua parte, pochi giudici dell'Italia stanno facendo la loro parte sugli attentati alla democrazia del 2008, sulla compravendita dei rappresentanti dei cittadini. Occorre poi una analisi antifascista sulle forze in campo nel Parlamento, perché pochi si rendono conto che in parlamento l'unica forza che rappresenta quello che una volta era l'arco Costituzionale, è rimasta il Pd.
All'indomani delle elezioni, in preda al panico per il risultato del M5S, la Serracchiani dichiara: "in regione, subito l'alleanza con Monti!" nel tentativo di arginare il movimento di Grillo. Ma la cara Debora si è chiesta come mai in tanti hanno votato M5S e come mai il PD non ha stravinto come si prevedeva? Non sarà che, magari, la gente non ne può più non solo dei ladri ma anche di Monti che ci ha massacrato nell'ultimo anno come mai nessuno ha fatto nel dopoguerra ( e gli effetti li dovremo appena vedere con la ratifica del MES e il fiscal compact e che incombe…) ? Evidentemente no, non se lo è chiesto, ed altrettanto evidentemente la distanza dalla gente comune è troppa.
Bell'autogol, e Grillo ringrazia…
Caro Giuseppe più ti conosco e più ti stimo come persona e come cittadino ma anche meno capisco cosa ci fai nel PD! Sottoscrivo i contenuti che proponi nel tuo intervento che insieme ad altri sono ormai irrinunciabili per dare una svolta a questo disgraziato Paese. Ma sinceramente non credo che il PD sia nato con questa anima "rivoluzionaria". Per me il PD è solo un ex partito conservatore che non ha mai avuto un'anima propria ma si è sempre barcamenato tra diverse aree come ben spiegato negli altri commenti: il tutto per mantenere il potere fine a se stesso e ad una certa schiera ridottissima di persone, non certo per fare una rivoluzione culturale. Non penso che Renzi o la Serracchiani possano rappresentare il "nuovo" in questo senso, per quanto riguarda Bersani e l'attuale dirigenza, basta leggere gli 8 punti per capire che ….non hanno capito niente di quello che sta succedendo! ciao