Le immagini di questi minuti sono terribili. Una festa sportiva, la maratona di Boston, trasformata in tragedia: morti, feriti, dispersi. E la ricerca delle cause, la caccia ai colpevoli, l’attesa delle rivendicazioni… Un film già troppe volte proiettato sulla scena del mondo. Ancora una volta qualcuno sceglie la via della violenza contro gli innocenti, nessuna motivazione potrà spiegare mai e in alcun modo una bomba che esplode distruggendo la vita di bambini, donne e uomini inermi. Non diminuisce, anzi accresce l’orrore anche la considerazione che eventi simili continuino ad accadere, ogni giorno e in ogni parte del mondo, quasi sempre fuori dai riflettori mediatici del cosiddetto Occidente. Per quanto possa servire, un’espressione di profonda solidarietà a tutte le vittime e l’auspicio che questo sangue non reclami altro sangue…
No, davvero non c'è giustificazione al mondo che regga il peso di vite umane, spesso quelle di bambini appena affacciati alla vita, distrutte dalla violenza di altri uomini, ma purtroppo non si tratta solo di episodi sporadici e disgraziate coincidenze, accade tutti i giorni, in diverse parti del mondo, continua ad accadere nella distrazione o addirittura nell'indifferenza dei più: possibile che anche a questo si faccia l'abitudine? Che anche la tragica contabilità delle tante stragi senza senso, delle vittime di guerre lontane e vicine (guardate le foto di bimbi uccisi in uno degli ultimi bombardamenti in Siria, solo per fare un esempio) lasci lo stesso segno di un annuncio pubblicitario o dello snocciolamento dei dati sull'andamento dei mercati e dei loro indici? E' questo il risultato di millenni di evoluzione del genere umano? A volte mi vergogno di appartenere alla razza umana. Jamais plus!!! Anna V.
E oggi, a coronamento dell'ennesima tragedia (maratona di Boston) per mano di – a tutt'oggi ancora – ignoti, che ogni giorno possono acquistare armi o anche procurarsi il materiale necessario e fabbricarsele da sé senza troppi controlli e verifiche, apprendiamo con sconcerto del fallimento del tentativo di Obama di far approvare leggi più severe e controlli più rigorosi sull'acquisto di armi: ancora una volta la potente lobby dei produttori di armi ha la meglio sulla legalità, sul rispetto della vita umana, sulla civiltà: mi vergogno più di ieri di appartenere alla razza umana :,-( Voglio un altro mondo (possibilmente non nell'Aldilà!!!) Anna V.