Il Blog del Forum Gorizia
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Se ho ben capito, si vuole chiudere la "Culot" per lavori di ristrutturazione, ma non ci sono i soldi per farlo. Bel ragionamento! Un'altra mossa geniale del Comune di Gorizia… che si aggiunge alla vicenda del Museo di Santa Chiara: lì al contrario i soldi per la ristrutturazione c'erano, ma poi, fatti i lavori, improvvisamente ci si è resi conto che non c'erano i soldi per mantenerlo in funzione. E l'ascensore? Si è partiti con l'opera, ma i soldi per continuare (e per la futura manutenzione) ci sono?
Sembra si voglia battere qualche record in fatto di scelte sconclusionate e senza senso!
Ristrutturano o disfano senza avere poi i soldi per gestire o completare. Ragazzi, ma chi ci guadagna da questa politica? E tutto fatto senza comprendere e tenere conto degli utenti, sradicati e messi chi sa dove, magari distanti dalla città e più difficilmente raggiungibili dai parenti. E' possibile che si continui ad accettare una politica che va contro gli interessi dei cittadini?
Da questa politica a guadagnarci sarà quasi sicuramente, ancora una volta, un soggetto privato, magari con un bel contratto di project financing, così poi, con la scusa dell'opera di pubblica utilità, aumenteranno a dismisura le rette mensili (guardate cos'è Villa San Giusto!) per rientrare dei costi e ci lucreranno per un buon numero di anni sulla pelle delle persone:uno scenario tutt'altro che improbabile, temo, ma attendo di essere smentita dai fatti. Anna V.
Condivido appieno le obiezioni di Giuseppe e aggiungo che una struttura un po' più grande di Casa Culot adibita a funzioni civili di cui ho diretta testimonianza è costata (restauro + ampliamento + adeguamento antisismico) circa 5 mln € comprese 2 grosse varianti con aumento di spesa..
Giovanni