In attesa che inizino le votazioni, anche questo blog propone un sondaggio – che si chiuderà sabato 20 aprile alle ore 23.59 o comunque nell’istante della proclamazione dell’eletto – su chi si desidera come prossimo Presidente della Repubblica. Purtroppo il sondaggio – nella colonna destra del blog – non consente di scrivere liberamente altre preferenze, i nomi sono stati scelti tra i più “gettonati” dai media in questo periodo. Chi desidera segnalare altre persone, lo può fare sotto forma di commento a questo post. Grazie anticipato a chi parteciperà…
il "peggior" candidato della lista di grillo mi piace di più del miglior candidato della rosa (rosa?) di bersani
PS:…e non ho votato grillo!
ma se fra i votabili ci sono Fornero e Gianni Letta perché no Berlusconi?
perché al quirinale non c'è la saletta lap dance
Va bene che la statistica è la prima delle scienze inesatte, ma fare un sondaggio dove i votanti sono meno dei nomi da votare…sarà giusto per farsi due risate!
Risposta esatta! È per un sorriso amaro, tanto pd/pdl/sc ci rifilano il Marini, 80 anni di cui 60 ai vertici dc cisl parlamento europeo e nazionale. Il nuovo che avanza…
per me sarebbe già un successo se riuscissero a non eleggere l'uomo che nel 1992 si inventò il prelievo forzoso dai conti correnti bancari degli italiani. A quel tempo ero studente fuori sede, avevo appena aperto il mio primo conto, e mi sentii ingiustamente scippato dallo Stato… infatti me lo ricordo ancora
Se Bersani tine fermo Marini, spaccando il PD e creando seri problemi a Sel, perchè vuole le larghe intese con il pdl e non coglie invece la candidatura di Rodotà, io non voterò il centro sinistra neppure alle regionali
ma non preoccuparti dai, ridi anche tu, perché ci penserà quel gran partito di massa PD-PdL inciuciati assieme (tutti e due assieme 1/3 degli elettori) a trovare il peggior capo di stato italiano di sempre…
eccomi! neanche io
Presente!
Sono costretta ad ammettere, malgrado tutto, che finora, le uniche proposte sensate sono giunte dal M5S. Non ho parole, se quelle sentiti stasera sono davvero i nomi dei candidati "condivisi", se il PD del "quelli che…..il presidente della Repubblica deve essere un nome che unisce, non uno che crea divisione, uno che rappresenta tutti, una figura di garanzia…", (garanzia di chi? dei pluriinquisiti, condannati, prescritti, tutta la banda di loschi figuri che pullulano nel nostro Parlamento??? E soprattutto garanzia di non perseguibilità penale dell'imputato-impunito numero uno in Italia e dei suoi sodali???) va avanti su questa strada, si gioca le ultime possibilità di sopravvivenza nel già triste e deprimente panorama politico italiano. Ma poi, guardate, per me un presidente della Repubblica non deve essere per forza una figura condivisa, se ciò significa che deve per forza mettere d'accordo i partiti attuali, impantanati quasi tutti nella melma degli scandali da essi stessi prodotti. Si è parlato di un presidente che garantisca il mantenimento degli attuali equilibri, cioè le cose così come le vediamo oggi, la convivenza di forze politiche in origine antitetiche ed oggi tragicamente legate dal comune denominatore del malaffare, degli scandali, delle ruberie, del tradimento di ogni ideale e principio di moralità, legalità, giustizia e di tutte le legittime aspettative degli elettori, magari unite in un governo di "larghe intese" con dentro tutti, dal PD al PdL, dalla Lega a Fratelli d'Italia o altre allegre combriccole di pluriindagati, prescritti, delinquenti seriali e opportunisti pronti all'ennesima, mirabolante operazione di trasformismo: allora meglio spararsi! Un presidente deve incarnare gli ideali più nobili, interpretare, nella coerenza della sua attività, della sua condotta e del suo stile di vita, il rispetto dei valori fondanti della nostra Costituzione, ma anche, più semplicemente, il rispetto delle leggi, deve essere cioè una persona perbene, – uomo o donna che sia- incorrotta e incorruttibile, un esempio di onestà e rigore morale, indipendente dai poteri forti e impermeabile alle pressioni delle lobbies ed estraneo alle cricche del pericoloso e criminale connubio politica-affari. In un laboratorio segreto nei pressi di Ginevra stanno mettendo a punto il prototipo che, dopo accurato test, domani verrà messo a disposizione dei due rami del Parlamento per consentire il regolare svolgimento dell'elezione in tempi brevi del nuovo/a Presidente della Repubblica. Scherzi a parte – scusate, è solo per alleggerire la tensione e la rabbia di fronte a certe porcate – ho comunque espresso una preferenza tra i pochi nomi che salverei della lista a lato, alla quale aggiungerei Raffaele Guariniello, per lo straordinario coraggio e l'impegno di rendere giustizia e dare voce alle vittime di giganti dell'industria, cinicamente e colpevolmente impegnati a salvaguardare i propri interessi economici anche a costo di vite umane: ma forse, come Milena Gabanelli, è più utile là dov'è. Per domani incrociate le dita, anche quelle dei piedi, qualche rito apotropaico non guasterebbe!!! Anna V.
Ojbò, che strano! In mezz'ora i "votanti" sono passati da 11 a 6 (poi risaliti a 7 anche se dal quadro ne risultano 8)!
a) si tratta di un attacco degli hacker, che hanno cancellato anche gli altri 5000 voti che non risultano pervenuti.
b) sono intervenuti Bersani e Fassina, hanno votato Marini e il sistema si è rifiutato di registrare il voto.
c) c'è qualcosa che non funziona bene nel meccanismo che regola il sondaggio, come forse già accaduto (ahimé?) in un'occasione precedente 🙂
i soliti brogli di voi psudo politici di altri tempi
Bersani in un colpo spacca il pd e l'alleanza di centro sinistra, fa l'inciucio, da un'immagine dello sbando. Ragazzi, se ci dismettessimo definitivamente dalla sinistra? Proporrei altra collocazione come "al di fuori" o "al di sopra".
Naturalmente "al di sopra" è per i più narcisi. Comunque vi assicuro che una simile depressione non l'avevo dai tempi di Achille Occhetto.
Grillo dice che il M5S è "oltre", noi dove vogliamo collocarci? Propongo identikit della "nuova creatura", ognuno proponga il suo sul blog, vediamo che bestia ne vien fuori: è solo un gioco, così, come antidoto alla depressione. Anna V.
"sopra" e "sotto". E' pure un po' allousivo che al Freccero gli piace.