Riuscirà Letta a centrare l’obiettivo della formazione del nuovo governo? In linea di massima sembra di sì, ma il nuovo esecutivo – per ciò che riguarda i progetti e i nomi previsti per realizzarli – sarà molto diverso da quello proposto dagli elettori, soprattutto da quelli di centro sinistra. Chi infatti avrebbe immaginato che l’arcoretano sarebbe per l’ennesima volta rinato, divenendo addirittura l’elemento determinante le scelte programmatiche del futuro consigli dei ministri? Il giovane presidente incaricato si trova tra l’incudine di un accordo vituperato dalla base e il martello di nuove elezioni dall’esito totalmente incerto. Si è di fatto in mano ai colonnelli del satrapo: saranno loro a determinare fino a che punto la corda potrà essere tirata o a portarla al punto di rottura.
la domanda forse non è riuscirà Letta a formare il governo ma riuscirà berlusconi a mangiarseli tutti, ancora una volta, anche quando sembrava morto e stramorto?
E la risposta è si!
Sarà governissimo, cose da anni Ottanta. Insomma, fanno l'esatto contrario di quello che hanno dichiarato prima delle elezioni. D'altronde quanto accaduto in FVG deve far riflettere: abbiamo due grandi partiti nazionali, entrambi minoritari ed entrambi equivalenti.
Insomma il grande vincitore sembra ancora una volta Berlusconi, che passa addirittura da statista. Le mosse di Grillo non lo hanno per nulla indebolito, invece hanno distrutto il pd. Questo è un dato di fatto. Le colpe a sinistra le conosciamo molto bene, ma l'esito politico che ci riconsegna Brunetta o al massimo Lupi ci dovrebbe far riflettere. Cosa ottiene Grillo? Dimostrare che è tutto uno schifo. Grazie,lo si sapeva già prima delle elezioni. Io diffido di chi direttamente o indirettamente favorisce Berlusconi, che è l'avversario politico n.1, visto che Monti ormai…adg
E' pur vero che, come hanno spesso ribadito il fondatore ed i neoeletti in Parlamento, non si può addossare al M5S tutta la colpa dell'attuale sfascio, che loro prima non c'erano e quindi non possono essere accusati di aver contribuito a portare il Paese sull'orlo del baratro. Però adesso basta con quell'atteggiamento di supponenza da primi della classe, perfettini, puri fino alla morte, perché alla morte ci stanno portando noi: il centro-sinistra ha enormi responsabilità, lo sappiamo, non ha avuto il coraggio necessario per avviare una stagione di vero cambiamento, rifiutando di aderire a proposte di nomi e volti che avrebbero potuto fare la differenza, ma gli eletti del M5S, che rappresentavano la vera novità nella politica italiana, si sono un tantino montati la testa, giungendo a dichiarare di mirare ad avere il 100% alle prossime consultazioni elettorali e di non volersi accordare con nessuno. Bene, bravi, bis!!! Hanno abilmente messo alle corde il centro-sinistra, che già di suo si sta dissolvendo nelle lotte intestine tra correnti, costringendolo di fatto a scelte sciagurate, che hanno portato a galla tutte le incongruenze della coalizione PD- SeL , con la conseguenza che adesso pure Vendola ed i suoi si sono giustamente sfilati dal mortale abbraccio, lasciando a combattere i pochi coraggiosi oppositori interni, sotto minaccia di espulsione – Puppato, Civati, Mineo e pochi altri – e la base degli elettori furibondi che stracciano tessere ed occupano sedi in tutto il Paese per protesta: certo, come si dice, "chi è causa del suo mal…". La cosa più tragica in tutto questo è che la "coerenza fino alla morte" del M5S ha finito per avvantaggiare una volta di più il Caimano e le sue schiere devote, che oggi rialzano la testa e pretendono di dettare la linea e di imporre pure i propri nomi ai ministeri che contano: la sola idea di rivedere in azione Lupi, Mauro (componente CL, sopravvissuta a tutti gli scandali di cui si è resa responsabile in Lombardia e altrove), Alfano (il cagnolino più fedele del mondo, afferma che "…il presidente Berlusconi si trova negli U.S.A. con i principali leader del mondo, loro pari qual è…" !!!!), a scelta Carfagna o Bernini (un tocco di rosa!) dopo che le quotazioni della madre di tutti i neutrini, suor Maria Stella Gelmini, sono crollate di brutto, con la spada di Damocle del ripescaggio di un Brunetta-mancatoNobelperl'Economia e di altri impresentabili dell'una e dell'altra parte (forse ho capito male, mi è parso di sentire il nome D'Alema?1?) fa venire i brividi. Affossate in un sol colpo le speranze di vedere applicata la legge 361 del '57 sull'ineleggibilità di soggetti in palese conflitto d'interessi e di veder ripristinate norme severe sul reati come falso in bilancio, corruzione, compravendita di voti e di parlamentari ecc.: la notte più buia della Repubblica è appena incominciata: Anna V.
epperò non si può dare la colpa ai grillini!
bastava che il PD votasse Rodotà!
Ma sapete chi è Rodotà? perché Repubblica e il TG3 nei tre giorni nei quali era votato dai grillini non hanno detto mai dico, e insisto, mai detto chi è Rodotà?
La scelta era fra Rodotà o Berlusconi!
Il PD ha scelto Berluconi!
E per i prossimi 10 anni sarà la solita merda di sempre, nella nostra vita di ogni giorno e tutto per colpa del PARTITO DEMOCRATICO.
Letta con alfano?la fine definitiva del pd
Chi sia Rodotà lo sappiamo bene e lo sanno pure gli elettori del PD che, a ragione, oggi sono infuriati per l'occasione buttata alle ortiche dai loro rappresentanti in Parlamento: sono due personalità del tutto antitetiche, provo pudore persino ad accostare il nome di Rodotà a quello del Caimano, tra i due, quanto a spessore culturale e politico, dirittura morale e competenza, non ci sarebbe partita, a favore di Rodotà, ovviamente. Le ragioni dell'autolesionismo dei piddini sono più imperscrutabili del quarto mistero di Fatima, che non esiste. Il PD ha i giorni contati, forse pure le ore. Anna V.
Ma sappiamo bene chi è Emma Bonino (della quale però non sappiamo dire quanti vitalizi abbia), ma anche di Agnelino( ehm scusate Angelino ) Alfano e di Luppi, che brillano per proclamata tolleranza e capacità di mediazione con i … loro territori, sono arrivati al governo tutti assieme i frequentatori del club Bilderberg, dell'Aspen Institute, della Trilaterale etc.., e proprio ora che UE ed USA hanno sottoscritto accordi per iniziative economiche comuni magari per globalizzare al ribasso le economie europee dei Balcani e Mediterranee. Magari forse per fondere dollaro ed euro in un'unica valuta oppressiva, come da tempo si erano proposti. Non oso pensare come si situeranno gli eredi dell'ex-gloriosa Federativa, Slovenia, Croazia e Serbia, ma anche le tre Bosnie, Cerngore, Kosovo e Macedonia, a fianco di un'Italia così ridotta, malconcia, austerizzata da Monti. Allegria…allegria…- Buona sera a voi tutti.
Anonymus de Anonymis