Il Blog del Forum Gorizia
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Sono pienamente d'accordo con Giuseppe, a cui peraltro tutto il Forum, grazie al tempestivo intervento di Andrea, ha dato la sua solidarietà incondizionata. Il problema è che i temi del finanziamento occulto alle scuole, dello stato dell'edilizia scolastica, del rapporto tra dirigenti e insegnanti, sempre più avvocatesco (nel senso che per comprendere e fare ricorsi bisogna avere un avvocato)non diventano mai oggetto di riflessione pubblica, come invece dovrebbero essere. Noi del Forum abbiamo organizzato quell'incontro su don Milani e la nostra cara collega Gabriella, poi ci sono state le iniziative di Laura Fasiolo, che potrebbe essere coinvolta. Adesso credo spetti agli insegnanti e a Giuseppe stesso fare la stessa cosa. Come Forum possiamo partecipare e dare una mano ad organizzare. Il caso di Giuseppe altrimenti diventa il caso di un insegnante vessato, magari anche per il suo ruolo politico, ma le cose non stanno solo così, sono più complesse. Le vogliamo affrontare pubblicamente, visto che abbiamo più volte detto che il problema della scuola deve uscire dalle angustie dei particolarismi e diventare questione sociale? adg
Sono perfettamente d'accordo sul commento in particolare la conclusione: la scuola deve aprirsi alla società. Essa è oggi una realtà finta, completamente avulsa dalla vita reale: è lo specchio di una società ormai decaduta che si chiude in se stessa per tentare l'ultima strenua difesa della sua esistenza (un pò come i partiti). L'incredibile reazione della dirigente alle legittime osservazioni del cittadino nonchè insegnante Cingolani è sintomatica: qui non si tratta neanche della questione dei contribti ma di una cultura completamente estranea al dialogo e al confronto tipica dell'attuale ambiente scolastico italiano. Altro che scuola moderna, trasparente, aperta alle diverse realtà linguistiche, sociali, culturali e politiche e casa della legalità: la scuola è oggi ultima roccaforte di una società del benessere che si è disinteressata di tutto e di tutti, in primis dei valori della solidarietà e della pari dignità sociale di tutti, dove si formano i "gruppetti" spesso intorno ai dirigenti contro i "non allineati", terribili nemici da cui difendersi. Mi chiedo che cittadini possono uscire da questa scuola! Grazie Giuseppe, grazie Forum
Ecco, appunto, che cittadini escono da questa scuola? Quali sperabilmente dovrebbero uscire? Chi volete che risponda? i saggi? sono gli insegnanti e gli altri cittadini che devono rispondere!