Notizia assai inquietante, anche se per il momento del tutto priva di elementi utili a una qualsivoglia interpretazione.
Sul Castello martedì sera è stata avvertita un’esplosione e il giorno dopo gli inquirenti hanno scoperto tracce di un ordigno rudimentale. Se non si è trattato di una “bravata” che ha superato – involontariamente ma non per questo meno gravemente – i limiti dello scherzo, se non si è trattato dell’accidentale scoppio di uno fra le decine di ordigni bellici rinvenuti durante i lavori per la costruzione degli ascensori… in altre parole, se qualcuno avesse compiuto un rozzo tentativo di richiamare l’attenzione sulla situazione attraverso un gesto violento volontario, si tratterebbe di un fatto di enorme gravità, da condannare senza la minima esitazione.
Tuttavia – la domanda si impone dal momento che l’ipotesi di un vero e proprio attentato è stata suggerita delicatamente dalle prime ricostruzioni giornalistiche, anche se allo stato attuale delle indagini non risulta in alcun modo suffragata – a chi potrebbe giovare un simile assurdo atto? Non ne beneficerebbe soltanto chi vorrebbe mettere definitivamente a tacere le peraltro già da tempo sempre più sopite proteste nei confronti dei lavori che – all’insaputa dei cittadini ai quali non è stato neppure concesso di esprimere il proprio parere in un referendum consultivo – hanno sventrato in modo irreparabile la collina del Castello e sembrano destinati a non finire mai?
Andrea Bellavite
E' un gesto inutile, ammesso che sia stato fatto da qualcuno, perchè il comune continuerà a spendere. Comunque l'ascensore costerà milioni di euro, alla gente non è stato non solo permesso di esprimere la propria opinione, ma sono state raccontate enormi balle. Ora, se questa è la democrazia che offre la città, se gli imperituti notabili di casa nostra quando si dimettono dopo avere offerto pranzi di Natale e avere acquistato sedie Ikea, chiedono scusa solo ai propri famigliari e non ai cittadini, dimostrando una mentalità da clan e non da persone delle istituzioni, allora mi dite come un essere umano può modificare lo stato di cose? Manco con Grillo si ottiene nulla! E allora, in questi casi l'esasperazione sale e può accadere di fare qualche cazzata. Ma se fossi giudice, dividerei bene i peccati mortali da quelli veniali. Se tieni i cani sempre legati alla catena, prima o poi ti morderanno ( non male,potrei passare a Bersani l'audace metafora).adg
Sul PICCOLO si legge: “Se fosse confermato che lo scoppio è in relazione alla contrarietà all’ascensore saremmo di fronte a un problema gravissimo, di una portata fortunatamente non abituale per Gorizia.”
Ma che notizia è? La relazione è confermata da cosa?
PS
Ma anche "problema gravissimo". Ma perchè gravissimo? Gravissimo è che chiedano un altro milione e mezzo di euro
Ieri pomeriggio altro scoppio a Gorizia, in via Filzi!
“Se fosse confermato che lo scoppio è in relazione alla contrarietà agli irredentisti della prima mondiale saremmo di fronte a un problema gravissimo, di una portata fortunatamente non abituale per Gorizia.”
un bosco millenario devastato per sempre!
Sull'edizione on line del PICCOLO si parla di un'altra esplosione, altro fragoroso botto, nella zona di via Filzi, nel quartiere di Campagnuzza a Gorizia…ma…ma…ma controllatevi almeno una mappa di Gorizia: via Filzi è vicino al Comune…“Se fosse confermato che lo scoppio è in relazione alla contrarietà alle mappe di Gorizia saremmo di fronte a un problema gravissimo, di una portata fortunatamente non abituale per Gorizia.”
Bosco? Millenario? Ma guardati le foto del castello nel 1916! Non per questo lo scempio è meno grave, anzi. In linea con gli scempi e sprechi di pubblici denari di "Carso 2014" abbiamo riportato il colle del castello alla situazione della conquista (redenzione?) di Gorizia. Che lo scoppio non faccia parte dello spettacolo di luci e suoni visto che oggi molti si divertono con le fasulle ricostruzioni delle battaglie e della vita in trincea? Ma almeno, ga dito qualche d'un, che i usassi patrone vere!
Euro Tedesco