Il Blog del Forum Gorizia
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Dunque, per ricapitolare: fino al 31 agosto Irisacqua garantisce il rimborso delle perdite occulte eccedenti il 20 per cento del consumo medio, tutela assicurata corrispondendo il semplice pagamento del costo del servizio; dal 1 settembre tale diritto viene meno ma non diminuisce il costo del servizio. Quindi? Si potrà pagare “un balzello” per vedersi rimborsare le perdite occulte eccedenti… il 50 per cento del consumo medio e non più il 20! Gran vantaggio per l’utenza!
In tutta questa campagna di promozione della famigerata assicurazione Irisacqua ha omesso di dire che la tutela c’è già (infatti verrà eliminata…) ed è maggiore per l’ utente rispetto a quella che ci sarà da settembre; poi ha colpevolmente fatto credere che nessuna garanzia sia mai esistita prima, portando così la maggioranza delle persone a pagare una polizza assicurativa (di cui peraltro non si conoscono i termini contrattuali) e cercando di convincere tutti che è nata quale indispensabile salvaguardia del cittadino!
Bene, Irisacqua si toglie di dosso l’onere e lo rimette all’utenza, cosa poco etica per un servizio pubblico ma capibile; e le associazioni che hanno sostenuto la “brillante iniziativa” come le giustifichiamo? Mi piacerebbe che qualche rappresentante di queste venisse a spiegare pubblicamente cosa ha portato loro ad agire in questo modo, magari sul sito che ora mi ospita.
Fortunatamente è stata pubblicata anche sulla stampa locale. Contemporaneamente è ricomparsa la notizia del recupero tardivo del ticket (2004!) da parte dell'Azienda sanitaria. Sono due rappresentazioni esemplari di come vengono gestiti due Enti da parte dei cd manager pubblici (ben pagati nonostante la loro scarsa efficienza gestionale e nulla considerazione/rispetto dell'utenza, che, bontà loro, appellano "clientela"). Un cattivo esempio anche per i partiti che li hanno nominati. Ma è mai possibile che non si possano trovare persone, tecnicamente preparate, che siano in grado di interpretare il mandato loro affidato con maggiore equilibrio etico? E rispetto per gli altri cittadini?
Eh no, di manager pubblici bravi ce ne sono pochissimi. Per quello girano sempre gli stessi. Se uno si dimette da una carica, subito gliene arriva un'altra. E' come il gioco delle quattro sedie, ma va bene, perchè di culi ce ne sono pochissimi e quindi nessuno rimane sprovvisto della sua carega.
Complimenti all'autrice della lettera! E' davvero tempo che ogni cittadino cominci a manifestare il proprio senso civico approfondendo e valutando i problemi. Le lamentele e le critiche senza un'azione conseguente sensata lasciano il tempo che trovano e alimentano solo il qualunquismo. Si deve agire di persona e smettere di delegare. R.Forzi