Un’ osservazione a margine: alla domanda dell’irriducibile contestatore dell’ascensore Paolo Sergas su quando potremmo fare il primo giro sull’ascensore (a cielo aperto o in ipogeo? Boh..) il sindaco gli ha testualmente risposto stizzito “Guardi, che non ho mica la palla di vetro!”
Ora se portate la macchina dal meccanico e gli chiedete quando sarà pronta e lui risponde che non ha la palla di vetro cosa fate? Cambiate meccanico! E invece noi dobbiamo tenerci il sindaco!
Comunque l’espressione “palla di vetro” sollecita qualche riflessione a livello psicoanalitico. Perché Romoli usa così facilmente, senza pensarci, una simile metafora?
Comunque adesso, oltre che “uno e trino”, potrà essere chiamato “palla di vetro”…
Usa "palla" perchè ci giocava da piccolo e aveva un destro mica male, usa "di vetro" perchè ama la trasparenza amministrativa. Sotto di lui, tutto è finalmente alla luce del sole, chiaro, verificabile, consultabile. Eppoi Romoli sa che si dice "palla"e non "balla" come affermano quei trinariciuti del Forum che non sanno neanche parlare in italiano.
E' vero non è la prima volta che Romoli usa l'espressione PALLA DI VETRO e concordo anch'io: come soprannonme gli calza perfettamente!