Dalla lettura dei quotidiani odierni, tre brevi interrogativi.
Primo. Sembra che il Gect cominci a funzionare, anche se obiettivamente la cifra di circa 300mila euro (di cui almeno la metà dedicata a studi di fattibilità) sembra un po’ risicata rispetto alle prospettive delle origini. Vengono forniti i nomi del nuovo Presidente e della nuova Direttrice. La domanda è: data per scontata la gratuità della prima carica, se esiste, a quanto ammonta il compenso previsto per la seconda?
Secondo. Chiude la sede del pdl goriziano. Amen. Ziberna sostiene che non serve più, basterebbero trenta metri quadri da adibire a magazzino (uhm, trenta metri quadri, magazzino, mumble mumble…). La questione: lodevole l’impegno di riduzione delle spese, ma non è inquietante pensare che un’aggregazione partitica non abbia più bisogno di alcuno spazio di discussione politica?
Terzo. Un automobilista protesta giustamente perché a fronte di un ritardo di 45 minuti rispetto al ticket esposto, ha dovuto pagare l’intera multa e non la sola differenza fino al termine della giornata. L’assessore “competente” afferma di non conoscere la normativa e di aver rivolto la domanda ai vigili. La circolare ministeriale ad hoc parla chiaro e peraltro corrisponde al buon senso:
“In caso di avvenuto pagamento, qualora il veicolo sosti per un periodo superiore a quello per il quale è stata corrisposta la tariffa – si legge – non si ha violazione dell’art.6, c.14, ovvero 7, c.14, in quanto è stato comunque ottemperato all’obbligo del pagamento sebbene in misura inferiore al dovuto.”
A questo punto la domanda: potrà chiedere risarcimento il classico “fesso che ha pagato” e ha ancora in archivio la “prova” dell’illecito (si suppone migliaia e migliaia di automobilisti che in buona fede non sono rientrati alla base prima della scadenza del fatidico bigliettino e hanno pagato decine di euro di multa invece che il massimo possibile pagamento di 4 euro)?
Per quanto riguarda la terza domanda, la questione non è affatto scontata. La Corte dei Cassazione si è espressa in passato con contenuti opposti a quelli della Circolare Ministeriale citata:
Corte di Cassazione, sentenza 23543/2009, stabilisce che: Quale che sia la natura (se di corrispettivo, tassa ect.) del pagamento imposto per la sosta a “tempo”, è certo che l’omesso pagamento di quanto dovuto in ragione della protrazione della stessa oltre il periodo indicato nel titolo esposto, configuri l’inosservanza di una prescrizione o limitazione attenente alla relativa “durata” (espressamente contemplata dall’art. 7 C.d.S., comma 1, lett. f) con conseguente sanzionabilità della relativa inosservanza ai sensi dello stesso art. 7, comma 14, indipendentemente dalla sussistenza di possibilità d’intralcio o di pericolo alla circolazione. D’altra parte le modalità, legittimamente prescritte, di regolamentazione della sosta “onerosa” in relazione al tempo, comportano “in re ipsa” l’onere per l’utente di prevederne la durata e regolare il pagamento anticipato in relazione alla relativa previsione con conseguente abusività, non necessitante di alcun espressa e pubblicizzata comminatoria (derivando la liceità della relativa condotta dall’osservanza delle regole menzionate) di “penali” e simili, non essendo prevista siffatta pubblicità da alcuna specifica disposizione codicistica o regolamentare.
Ma quando mai nelle sedi PDL si saranno mai fatte discussioni o confronti politici? A loro non servono. Ricevono le idee già preconfezionate,devono solo metterle in circolazione.
Questo saccente delle 9 e 37 che qui mi precede, si sente e si vede da lontano che è un leguleio di destra, che vi fa da sentinella, che gioca in attacco per difendere il Romoli pro-tempore che vi governa a Gorizia. Mah !!!??, quando si decideranno finalmente questi vecchi veterani dell'Organizzazione O, o di Stella Alpina e Marina, ad andare a riposare da qualche altra parte le loro stanche membra, anziché continuare ad ergersi a tutori del debole confine nordorientale??? che per fortuna non c'è più!!!.Ta občutljiv na 09:37, da je tu pred mano, lahko čutijo in videti od daleč, da je pettifogger pravica, ki vas naredi kot Sentinel, ki igra v napadu, da branijo Romoli pro tempore, ki vam ureja v Gorici. Mah!?, Ko končno odloči, te stare veterani Organizacije O, ali Stella Alpina in Marina, da gredo nekam drugam za počitek utrujene ude, namesto da bi še naprej stati kot varuhi šibek severovzhodni? ? ki je, na srečo, obstaja več!.
Iz drugega severovzhodni meji Anonymus de Anonymis.
Da un altro confine nord-orientale Anonymus de Anonymis.
Come sono i leguleii di destra?
E quelli di sinistra?
Non è che sono uguali? E quelli delle istantanee ai semafori? (bianco rossoverdi?)
Quelli come sono? Le kodak che dispensavano a piene mani biglietti augurali a tutti? Ah bei tempi quando passare sotto i "samafari" a Gorizia era meglio che andare al casino'…Vivevi le giornate rimuginando…. erano passati 4 o 3, oppure 5 secondi dal giallo – arancione?
Eh me li ricordo i commenti…sul Piccolo
Non si passa col giallo…. Solo col verde….
Che bei tempi…almeno si parlava, si discuteva…
Milàn da sempre lè un gran Milàn
Az salut… Barbuns!