Anche se pochi dimostrano di essersene accorti, alla fine della “ciclabile” tracciata sui controviali di Corso Italia (e ordinariamente “invasa” da pedoni, macchine parcheggiate, ecc.) i ciclisti hanno a disposizione ancora un centinaia di metri, come ben indicato dal segnale collocato sul lato est del Teatro Verdi (presso l’agenzia di turismo fvg). Si tratta della striscia di marmo scura, chiaramente distinta dallo “spazio” riservato a chi cammina. Tale traccia prosegue anche più avanti, ma in questo caso ciclisti e camminatori possono coesistere cercando di non disturbarsi a vicenda: si tratta di quella parte del Corso Verdi nella quale la discussa pedonalizzazione “a posteriori” sembra abbia reso inutile una pista “riservata”, anche se precedentemente prevista dal progetto originario.
ab
Lato ovest.
A me danno fastidio i ciclisti che non usano le piste ciclabili in corso Italia (intralciando il traffico automobilistico) e ancor più quelli che utilizzano il controviale opposto a quello dotato di pista ciclabile, a questi ultimi darei volentieri la multa.
Ho notato anche due cose buffe.
1: ad ogni attraversamento di strada laterale, sulla pista ciclabile è collocata una striscia bianca che indica di dare precedenza. ma sul corso all'altezza di via Locci e Bellini manca questa striscia, forse lì hanno precedenza i ciclisti? allora il corso è meno importante delle laterali per gli automobilisti?
2: nel luogo indicato dalla foto 1, andando in direzione stazione, ad un certo punto i piastrelloni scuri sono sostituiti da asfalto. evidentemente non ce n'erano a sufficienza per concludere i lavori. per me è un pugno in un'occhio.
Ci sono anche gli auto monisti che intralciano il traffico ciclistico
Ci sono automezzi che sono sulle ciclabili. A questi darei la multa….
A me danno fastidio gli automobilisti che con le loro scoreggianti scatole di latta con ruote intralciano il traffico delle biciclette e ammorbano l'aria. Se fosse per me dovrebbero portare sulle fiancate scritte eguali a quelle che stanno sui pacchetti delle sigarette: nuoce gravemente alla salute.