Nel villaggio globale, c’è chi vive al centro e chi in periferia. Ne sa qualcosa l’Africa – tanto per portare un esempio eclatante – sostanzialmente quasi del tutto priva di agenzie autoctone: per questo di essa si parla e gli abitanti del mondo ne sanno qualcosa, soltanto quando e come vogliono i padroni del’informazione.
ma Gorizia, basta guardarla, ha già superato la fine!
portiamo, come hanno fatto fino ad oggi tutti i politici per tutte le altre questioni, questo "luogo" dove parlare di Gorizia a Villesse…
A Villesse? Come il cinema e tutto il resto?
No, Gorizia ha una sua identità, che noi dobbiamo tirare fuori, valorizzando la sua storia, e le sue peculiarità di città di confine, di luogo di incontro di culture diverse.
Correggerei il titolo in "Hic sunt tontolones".
Porto a prova di ciò la notizia sul Messaggero di oggi sulla quasi certa riattribuzione della direzione della Azienda sanitaria Isontina al dott. Cortiula, uomo di Tondo e presentatore tecnico (?) della legge regionale sulla chiusura della "nostra" azienda (con relativa perdita di autonomia a favore di Trieste). Ma ci prendono proprio per fessi, noi elettori di Serracchiani e compagni: becchi e bastonati.
E, nel frattempo, gongola il sindaco Romoli e coloro che sono i suoi alleati.
… Botteghi inclusa (che, quando era ora, non ha firmato la mozione a difesa della sanità isontina)!!
Il fratello di Remolo gira con l'ultimo modello della Jaguar . . .
se fa benzian in Slovenia mi sa che le gomme si sgonfiano . . .