La Giunta Regionale del fvg “taglia” i premi relativi al “raggiungimento degli obiettivi”. Nell’ambito della razionalizzazione delle spese e di una maggior equita’ nella distribuzione degli stipendi, sono iniziate le cancellazioni di cio’ che evidentemente anche i nuovi vertici regionali ritengono poco opportuno, particolarmente in tempi come quelli attuali. Il “taglio” per ora riguarda solo gli stipendi piu’ bassi tra quelli che spettano ai dirigenti regionali, ma sembra proprio che l’indirizzo sia quello di porre dei tetti reali anche alle quote piu’ elevate. Bravi Serracchiani e company, se ci riescono: da qualcuno saranno tacciati di qualunquismo, ma la stragrande parte dei cittadini non potra’ che applaudire…
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Mi sembra il minimo quello che in FVG sta ben facendo 'a maggica Deborah. Facessero altrettanto i sindacati dei pensionati per le pensioni dei lavoratori che se la sono pagata in solido con le loro aziende e che i relativi
contributi li hanno versati tutti fino all'ultimo centesimo di euro, e che ormai da due anni si sono visto abolire la perequazione, per solidarietà imposta prima da Berlusconi, Bossi, Sacconi etc con la lettera di Agosto 2011 alla UE, e poi con quanti sono seguiti alla guida del Belpaese. (Tutti questi chiamano le pensioni che sfiorano i 1500 euro lordi mensili, "pensioni d'argento"). Per quelle d'oro s'è visto la Corte Costituzionale scomodarsi con sentenza recente, per abolirne ogni trattenuta. Forse Bonanni e Angeletti memori della loro andata ad Arcore – come Renzi, attendono un bel pò di disdette per
muoversi??? Buona domenica. Anonymus de Anonymis