” È ora – continua la deputata di Sel – che il governo, e la strana maggioranza che lo sostiene, si occupino di rivedere le politiche di immigrazione cancellando la Bossi-Fini e il reato di clandestinità. Un paese civile non può più accettare questi centri di detenzione, vere e proprie galere senza le minime condizioni umane, che chiamiamo Cie. La regione Friuli Venezia Giulia , oltre a dichiararsi contro il permanere del Centro, assuma iniziative più specifiche in ambito politico e si affianchi più concretamente a coloro che si stanno battendo per la revisione normativa”.
La deputata di Sel Serena Pellegrino parla della situazione del CIE di Gradisca
” È ora – continua la deputata di Sel – che il governo, e la strana maggioranza che lo sostiene, si occupino di rivedere le politiche di immigrazione cancellando la Bossi-Fini e il reato di clandestinità. Un paese civile non può più accettare questi centri di detenzione, vere e proprie galere senza le minime condizioni umane, che chiamiamo Cie. La regione Friuli Venezia Giulia , oltre a dichiararsi contro il permanere del Centro, assuma iniziative più specifiche in ambito politico e si affianchi più concretamente a coloro che si stanno battendo per la revisione normativa”.
Quando ci vuole ci vuole, ed è bene tirare per la giacca Deborah Serracchiani sia quale Presidente della Regione, che come Segretaria del Pd del Friuli, perchè anche da parte sua siano determinati fatti concreti e conseguenti politiche per togliere l'inciviltà e la non umanità dei Cie e dei Cara, o forse l'Italia non sta più nell'Unione Europea ??? !!! Buona e fresca giornata a tutti. Anonymus de Anonymis.